Mercoledì 24 Aprile 2024

Bettiol, crono d’autore al Tour Down Under

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A sorpresa, è italiana la prima vittoria della nuova stagione di ciclismo: la firma Alberto Bettiol (nella foto), aggiudicandosi in Australia il cronoprologo del Tour Down Under, breve corsa a tappe del calendario World Tour che si concluderà domenica. Sul tracciato cittadino di Adelaide, a tratti bagnato dalla pioggia, l’azzurro si beve i 5,5 chilometri di gara a oltre 52 di media: una prestazione perfetta che gli consente di lasciarsi alle spalle lo statunitense Magnus Sheffield, ventenne talento della Ineos, staccato di 8 secondi, e il giovane danese Johansen, giunto a 10 secondi, e di indossare così la prima maglia di leader.

"Ho sorpreso anche me stesso, non me l’aspettavo. Ho scelto di partir presto per via della pioggia, ho avuto fortuna ma sono stato pronto a prendermela: sono molto contento, mi godo questa vittoria sapendo che mi aspettano un percorso duro e avversari forti", racconta Bettiol, 29 anni, toscano di Castelfiorentino, tifosissimo della Juve. E’ il suo quarto centro in carriera: l’ultimo era stato al Giro 2021, quando si impose nella tappa di Stradella, il primo nel 2019 quando trionfò al Giro delle Fiandre. Unico precedente a crono nel febbraio di tre anni fa, quando si impose in una tappa dell’Etoile de Besseges in Francia. In una gara segnata da molte cadute per via dell’asfalto viscido (l’ex iridato Dennis e il nostro Covi, tra gli altri), si presenta bene il neopro Lorenzo Germani, ventesimo a 18’’ da Bettiol e secondo degli italiani. Oggi a Tanunda la seconda tappa, un circuito di 150 chilometri con un colle da scalare cinque volte. Con l’inizio delle gare, l’Astana ufficializza l’ingaggio dell’ex iridato Mark Cavendish: il velocista britannico, 38 anni a maggio, potrà così andare all’assalto del record di vittorie di tappa al Tour che già condivide con Eddy Merckx a quota 34 successi.

Angelo Costa