Mercoledì 24 Aprile 2024

Berrettini, una sconfitta dell’altro mondo Giorgi avanti: "E ho fatto tutti i vaccini"

Australian Open, Matteo subito fuori battuto in 5 set dall’eterno Murray. Camila stende Pavlyuchenkova

Migration

Respect per Andy Murray. Ci mancherebbe: stiamo parlando di un ex numero uno al mondo che ha vinto tre titoli Slam, anche se oggi, 35enne che ha ancora il fuoco sacro del tennis in corpo – martoriato dagli infortun – si barcamena da numero 66 Atp. Però, ahi ahi Berrettini, finire fuori al quinto set contro di lui, che certo non avrà nella resistenza fisica un asso nella manica, beh. E ciò che è successo al quinto set è una sliding door che avrebbe potuto cambiare l’Australian Open di Matteo Berrettini (nella foto), protagonista al primo turno di una battaglia all’ultimo set proprio contro Murray. Succede che Matteo è avanti 5-4 e 30-40 e scozzese al servizio. Match point, dunque. Matteo chiama a rete Murray che risponde con una volee da scuola tennis. Chiudere il punto di rovescio, lì è fin troppo semplice. Ma ecco il triplo "No, no, no!" echeggiare nella Rod Laver Arena mentre la pallina muore a metà della rete. Pazzesco l’errore di Matteo che poi perderà al ’tiebreakkone’ del quinto con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 7-6, 6-7. Dirà poi l’azzurro. Nel frattempo e per la prima volta dal lontano 26 agosto 2019, Matteo esce dalla top 20. Fuori anche Mattia Bellucci battuto in 4 set (4-6, 6-3, 7-6, 6-4) dal francese Benjamin Bonzi e, soprattutto, in bilico Fabio Fognini dominato da Thanasi Kokkinakis, prima della sospensione per pioggia sul punteggio di 6-1 6-2 4-2 15-40 e servizio Fognini. In corsa resta Jannik Sinner che ha incrociato la racchetta durante la notte con l’argentino Etcheverry. Facile la vittoria di Nole Djokovic con Carballes Baena (6-2 6-4 6-0). Ha vinto ma ha rischiato il quinto set Casper Ruud contro lo slovacco Machac. Zverev ha battuto il peruviano Varillas 4-6 6-1 5-7 7-6(3) 6-4, un buon ritorno per lui da quel maledetto infortunio alla caviglia.

E poi c’è Camila Giorgi:"C’è chi ha parlato prima di conoscere la situazione. Ci sono delle indagini sulla dottoressa, lei ha avuto problemi con la legge negli ultimi anni. Io ho fatto tutti i miei vaccini, in posti diversi. Quindi il problema è suo non mio. Sono tranquilla, altrimenti non avrei potuto giocare come ho fatto". Così Camila Giorgi, dopo la vittoria al primo turno dell’Australian Open, in merito alle accuse di aver utilizzato un certificato vaccinale falso, redatto dalla dottoressa vicentina Daniela Grillone Tecioiu. Alla domanda se avesse utilizzato anche i documenti forniti da quella dottoressa per entrare in Australia ha risposto: "Certo, altrimenti non sarei qui. Ho sempre fatto tutto quello che era richiesto dal Governo australiano, come negli anni passati".

p. f.