Mercoledì 24 Aprile 2024

Berrettini torna ed è subito finale

Dopo tre mesi di stop e l’operazione alla mano batte Otte e si gioca il titolo a Stoccarda contro Murray

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STOCCARDA (Germania)

"Sono felice, volevo esattamente questo": Matteo Berrettini raggiunge la finale del Boss Open, torneo ATP 250 che si gioca sull’erba a Stoccarda e, comunque vada, sarà un successo perché rientrare dopo tre mesi e trovarsi subito in finale: non è da tutti. Oggi, nella finale contro Andy Murray, il tennista romano - al rientro nel tour dopo 84 giorni di stop - giocherà la nona finale in carriera proprio nel torneo in cui muove i primi passi in campo dopo la sosta forzata, seguita a un intervento chirurgico alla mano destra. In semifinale il 26enne romano, n 10 del ranking e secondo favorito del seeding, vincitore di questo torneo nel 2019, si è imposto per 7-6(7) 7-6(5), in poco più di un’ora e tre quarti di partita, sul tedesco Oscar Otte, n. 61 del ranking. Una gara ostica, giocata punto a punto e decisa da due tie break. "Ho chiesto molto al mio servizio; e sono contento di esserci riuscito. Sono felice di avere un’altra possibilità di giocare una finale dopo mesi senza giocare e dopo il primo grande intervento chirurgico della mia carriera. Il che significa che questo è il mio livello. Ho dimostrato - ha aggiunto l’azzurro - ancora una volta di essere a mio agio su questa superficie, e a questo livello di tennis. Il finalista di Wimbledon 2021 non giocava un match dal 16 marzo scorso, quando fu sconfitto negli ottavi di Indian Wells dal serbo Kecmanovic. Pochi giorni dopo si era sottoposto ad un intervento alla mano destra che l’aveva costretto a rinunciare a tutta la stagione sul rosso, Internazionali d’Italia e Roland Garros compresi.