Mercoledì 24 Aprile 2024

Berrettini: "Sono giù, ma tornerò" Djokovic stop: "Non ho rimpianti"

Il serbo non potrà giocare in Florida perché non è vaccinato: "Il mio corpo è più importante"

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Matteo Berrettini sa benissimo di non essere in forma splendida: "Ho vissuto un momento di down, come può capitare. In ogni carriera ci sono alti e bassi. Sto lavorando molto bene con il mio team, ho piena fiducia in loro. So che livello c’è e voglio essere al meglio mentalmente e fisicamente", ha detto il tennista romano a pochi giorni dal suo esordio al Masters 1000 di Miami: "Sto lottando, sto facendo tutto il possibile per tornare al livello che mi compete".

Chi è sereno nonostante il divieto a giocare i tornei americani è Nole Djokovic, perché non vaccinato contro il Covid: "Non ho rimpianti, il mio corpo è più importante. Ho imparato durante la vita che i rimpianti sono una zavorra, di fatto ti fanno vivere nel passato e io non voglio questo. Non voglio neanche vivere nel futuro, ma cercare di stare il più possibile nel momento presente, e piuttosto cercare di fare qualcosa per migliorare il futuro", ha detto a Becky Anderson della CNN.

Ieri si è sfogata anche Aryna Sabalenka, numero 2 del mondo, bielorussa: "Non ho mai affrontato così tanto odio negli spogliatoi – ha detto –. Ci sono tante haters sui social quando perdi dei match, ma negli spogliatoi non mi era mai capitato. Ho avuto non dico degli scontri, ma delle strane conversazioni non con le ragazze ma con i membri dei loro team. È stata dura, ma adesso va meglio".