Giovedì 18 Aprile 2024

Berrettini, sogni rinviati: salta anche Roma

Dopo l’operazione alla mano è costretto a dare forfait a Montecarlo, Madrid e agli Internazionali: "Decisione difficile, devo fermarmi"

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di Paolo Franci

Il dolore deve essere insopportabile. Molto più di quello che lo ha assillato negli ultimi tempi, prima per gli infortuni ai muscoli addominali e poi per quello al dito mignolo della mano destra. Perché saltare il Foro Italico, oltre a Montecarlo e Madrid, per un ragazzo nato a Roma e cresciuto nel quartiere Nuovo Salario, deve essere una sofferenza enorme. E’ come se, per capirci, Francesco Totti avesse saltato quel Roma-Parma del giugno 2001 che sancì l’ultimo scudetto della squadra giallorossa. Con una differenza non da poco, anche scontata se vogliamo.

Tra i grandi obiettivi del numero sei del ranking mondiale c’è infatti l’obiettivo di ripercorrere le gesta di Adriano Panatta, ultimo trionfatore al Foro Italico nell’ormai lontanissimo 1976.

A fermare Berrettini, quel maledetto infortunio al mignolo della mano destra rimediato durante il torneo di Miami - il secondo in poco tempo dopo quello agli addominali che lo tormenta da diverso tempo e gli ha pregiudicato le Atp Finals di Torino, con ricaduta ad Acapulco - che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico.

Berrettini si è operato la scorsa settimana per sistemare un edema - il gonfiore causato dall’accumulo di liquido linfatico nei tessuti - al mignolo della mano destra. Ne ha dato notizia lo stesso giocatore sul profilo Instagram, spiegando come il consulto con il suo staff medico lo abbia indotto a non forzare i tempi di recupero. "Sono costretto a ritirarmi da Montecarlo, Madrid e Roma, concedendomi quindi il tempo necessario per raggiungere la forma migliore", ha scritto, spiegando come saltare Roma sia una "decisione estremamente difficile". D’altra parte, l’obiettivo Foro Italico per Matteo è dichiarato da tempo. Nel maggio 2019, proprio alle porte degli Internazionali Bnl di Roma, quando ancora era numero 31 del ranking e considerato otusider di peso nel seeding del torneo, Berrettini dichiarava: "Il sogno della mia carriera? Vincere a Roma e a Wimbledon. Sono i due trofei a cui ambisco di più. E’ una cosa molto grande, ma per vivere emozioni bisogna porsi obiettivi importanti".

Incredibilmente, Matteo ha accarezzato l’impresa di vincere Wimbledon, ma non Roma, centrando la storica finale poi persa in quattro set contro Djokovic lo scorso 11 luglio, nel giorno in cui a Wembley appena 12 chilometri più su, l’Italia del calcio si laureava campione d’Europa. Matteo non è mai andato oltre i quarti a Roma, raggiunti nel 2020, lo scorso anno è stato eliminato agli ottavi da Tsitsipas.

Berrettini potrà dunque concentrarsi sui social dove è già numero uno al mondo, essendo il giocatore con il miglior tasso di partecipazione dei tifosi su Instagram, secondo i dati pubblicati sul profilo Twitter ‘Tennis Stats & Info’. Matteo è il numero uno nell’engagement rate e cioè l’indice di misurazione delle interazioni in rapporto al totale dei follower. Sarà anche per gli affari di cuore: Berrettini ha recentemente rotto con la compagna storica, Alla Tomljanovic e sarebbe stato avvistato a Roma in compagnia della nuova fiamma, la modella statunitense Meredith Mickelson. Quest’ultima lo scorso weekend ha pubblicato storie nella stessa location, un noto hotel romano all’interno del quale si è fatto ritrarre Matteo per alcuni post Instagram. Nuova love story? I fan sono a caccia di indizi...