Martedì 16 Aprile 2024

Berrettini e Musetti restano soli a Firenze

Matteo sconfitto in doppio col fratello Jacopo, oggi debutta in singolare contro Carbellas. Domani Lorenzo sfida Zapata Miralles

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di Paolo Franci

Giornata che passa, italiano che se ne va. Dopo il ko di Zeppieri, Maestrelli e Cobolli e degli altri azzurri ’caduti’ nelle qualificazioni, ieri anche Lorenzo Sonego ha detto addio al primo turno dell’Atp 250 di Firenze. A metterlo ko è stato il numero 74 del ranking mondiale, lo spagnolo Bernabè Zapata Miralles, con un doppio 6-4. E anche stavolta è sfumato il derby italiano, perchè il vincitore incontra nei sedicesimi Lorenzo Musetti. Un peccato, ricordando che Sonego aveva battuto in due set lo spagnolo al torneo di Sofia.

Da oggi con i sedicesimi di finale entrano in scena i big del torneo, in particolare, Matteo Berrettini, che se la vedrà con il 29enne spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 80 del ranking e mai andato in carriera sopra alla 71ª posizione. Il che non vuol dire, ma è chiaro come Matteo, uomo da battere a Firenze, sia strafavorito. Non è un caso che i bookmaker internazionali come Olybet.it lo diano a 1,08, mentre lo spagnolo vale ben 6 volte la posta. Domani sarà invece la giornata di Lorenzo Musetti, che incrocerà la racchetta con Zapata Miralles.

In doppio è andata male ai Berrettini Bros (foto Giampiero SpositoFit), vera attrazione della giornata di ieri assieme a Sonego, contro la coppia formata dallo statunitense Maxime Cressy e l’australiano John Patrick Smith. I due fratelli, che non giocavano un doppio insieme dallo scorso anno a Cagliari, in primavera, dove uscirono in semifinale contro Simone Bolelli e Andres Moltenni, hanno perso al ’tie breakkone’ del terzo set - nel doppio c’è il killer point sul 40-40 e il terzo set è un tie break a 10 punti - dopo aver vinto il primo set 6-4 e perso il secondo 2-6. Nella mini partita decisiva, i fratelli romani hanno prima sfiorato l’abisso con un parziale di 1-7, poi hanno rimontato fino a 4-7, 5-8 e perdendo poi 10-6. Un peccato, perché dopo aver vinto il primo set, nel secondo i Berrettini si sono subito portati avanti di un break , per poi subire 5 game di seguito fino al 6-2 per Smith-Cressy. E, poi, con quel parziale pesantissimo al tie break. E’ mancato soprattutto Matteo Berrettini nel secondo set così come nel tie break quando ha sbagliato una facile volee che poteva sancire il 6-8. Va comunque sottolineato che la coppia incrociata dagli azzurri è molto quotata e lo si è visto con quel cambio di marcia nel secondo set.

Sul fronte Atp Finals, con otto posti a disposizione, speranze ridottissime per Berrettini e Sinner, anche se ci sono diversi importanti tornei nei quali fare punti, come gli Atp 500 di Basilea, Vienna, Stoccolma, il ’1000’ di Parigi-Bercy, e i 250 di Firenze e Napoli. Già qualificati Carlos Alcaraz, Rafael Nadal, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas e Djokovic.