Tatarusanu 7. Polidar e Krejci lo chiamano in causa, Karlsson lo esalta: reattivo.
Conti 6. Inedito capitano, torna in campo dopo l’andata con i cechi: velocità sulla destra e apporto prezioso. Kalulu 6,5. Esordio da titolare, acquisisce sicurezza alla distanza, promosso.
Duarte 6. Titolare dopo 369 giorni, partecipa alla causa.
Dalot 6,5. Uomo di Coppa, a sinistra fa il suo dovere: non fa rimpiangere Theo.
Krunic 6. Primo tempo anonimo, meglio nella ripresa ma è poco preciso.
Tonali 6,5. Uomo ovunque, molto bene nelle due fasi.
Castillejo 6,5. Punta l’uomo e cerca la firma personale. Perseveranza.
Maldini 6,5. Trova spazio tra le linee, tocchi eleganti e visione di gioco (Kessiè 6. Carattere).
Hauge 7,5. Dribbling, tunnel e gol: quarto centro e tanta qualità (Diaz sv).
Colombo 6. Plechaty lo marca stretto ma ha voglia di lasciare il segno (Leao 6. In rodaggio).
All. Pioli 6,5. Disegna un undici giovane e fa centro: questo Milan ha un’identità ben definita.
Voto squadra 6,5.
Ilaria Checchi