Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket Supercoppa 2022, trionfa la Virtus Bologna. Sassari piegata 72-69

I bianconeri bissano il successo dello scorso anno. Mickey eletto Mvp

La festa della Segafredo Virtus Bologna dopo la conquista della Supercoppa

La festa della Segafredo Virtus Bologna dopo la conquista della Supercoppa

Brescia, 29 settembre 2022 – La Virtus Segafredo Bologna, seppur ancora priva di alcune pedine chiave, bissa il successo ottenuto un anno fa contro Milano e mette in bacheca la terza Supercoppa italiana della sua storia dopo aver piegato 72-69 la Dinamo Sassari in una finale molto combattuta e intensa.

Nonostante un’importante mole di palle perse (17 come quelle di Sassari), i bianconeri hanno cambiato passo nella ripresa e, dopo i 49 punti subiti nei primi 20’, ne hanno incassati soltanto 20 nel secondo tempo, riuscendo a mettere la testa avanti in maniera decisiva nell’ultimo minuto grazie a Jordan Mickey – migliore dei suoi con 13 punti e 6 rimbalzi – e poi hanno saputo difendere il vantaggio fino all’ultimo possesso, nel quale Dowe non è riuscito a pareggiare i conti.

A dare una importante mano a mettere in bacheca il trofeo ai bianconeri anche Isaiah Cordinier e Marco Belinelli (12 punti a testa), ma anche un solidissimo Isamel Bako (10 punti e 7 rimbalzi). Alla Dinamo, che ha condotto per larghi tratti del match e nel finale ha peccato un po’ sul piano della lucidità, non sono invece bastate le prove maiuscole di Chinanu Onuaku (18 punti e 9 rimbalzi) e di Eimantas Bendzius (15 punti e 7 rimbalzi).

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La gara

Buon abbrivio iniziale dei bianconeri, spinti da Mickey. La Dinamo riesce però ad uscire alla media distanza e, nonostante un prematuro secondo fallo di Onuaku, tiene dritta la barra del timone affidandosi a Diop e chiudendo il quarto d’apertura sotto di sole 4 lunghezze (19-23). In avvio di seconda frazione suona un piccolo campanello d’allarme anche per Scariolo, costretto a chiamare in panchina Mickey a cui viene fischiato il terzo personale. I sardi ne approfittano per mettere la testa avanti con un 8-0. La Virtus dall’altra parte arranca soprattutto in difesa e deve fare i conti con un bonus falli esaurito in meno di 5’. Un assist per i biancoblu che allungano fino al +8 (42-34), resistono ai tentativi di recuperi felsinei e con due triple di Gentile rientrano negli spogliatoi avanti 49-43. Dopo la pausa lunga, però, la Virtus cambia passo e con sei punti consecutivi di Ojeleye azzera il gap. Onuaku e Robinson ci provano a respingere gli assalti bianconeri ma oramai il testa a testa è conclamato e arriva fino alle battute finali: tutto si decide nell’ultimo minuto quando Pajola e Mickey riportano avanti le “Vu Nere” (69-71). Sassari, rimasta senza Gentile (messo ko da un problema alla spalla) e Robinson (out per falli), accusa il colpo e con Dowe manca per due volte l’aggancio consegnando la coppa a Bologna.