Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket, Cantù acquistata dal consorzio "Tutti Insieme Cantù". Finisce l'era Gerasimenko

Ieri sera il club è stato ceduto da magnate russo ad un pool di imprenditori locali e tifosi

Gerasimenko (LaPresse)

Gerasimenko (LaPresse)

Cantù, 19 febbraio 2019 – “Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù annuncia che nella giornata odierna è stata perfezionata l’acquisizione di Società Sportiva Pianella Srl da parte di Tutti Insieme Cantù Srl (TIC)”. Con queste poche parole, apparse nella tarda serata di ieri sul sito ufficiale della Pallacanestro Cantù, è stato di fatto sancito il passaggio dello storico club brianzolo – che, tra le altre cose, in bacheca vanta tre scudetti e due Coppe dei Campioni (oggi Eurolega) – dalle mani di Dmitry Gerasimenko a quelle di “Tutti Insieme Cantù”, un pool di soci guidato da Angelo Passeri, di cui fanno parte sia tifosi caturini che aziende del territorio. Il magnate di passaporto russo ma di origini ucraine, dopo un lungo braccio di ferro non certo avaro di colpi di scena (l’ultimo risale a poche ore fa quando tutto stava per saltare per via di ulteriori garanzie sui pagamenti pretese da Gerasimenko), ha infatti deciso di cedere a “TIC” – per una cifra di poco inferiore al milione di euro (una parte corrisposta subito e la restante dilazionata in nove anni) – la società che detiene il 100% del club e la proprietà dei terreni dove dovrebbe sorgere nei prossimi anni il “nuovo Palasport Pianella”.

Si chiude così, dopo poco più di tre anni, la cosiddetta “era Gerasimenko”, il quale aveva acquistato la Pallacanestro Cantù da Anna Cremascoli nel novembre 2015. Durante la scorsa stagione erano emerse le prime criticità finanziarie de club, che il vulcanico tycoon russo era riuscito a superare. Nel novembre 2018 però la situazione si è di nuovo aggravata e di conseguenza l’ormai ex patron della società è stato costretto ad annunciare il passo indietro. Da allora sono iniziate una corsa contro il tempo per evitare la sparizione dello storico club lombardo e anche diverse contrattazioni con le varie componenti interessate all’acquisto della Pallacanestro Cantù. Diverse entità si sono nel tempo defilate, ma non “Tutti Insieme Cantù” che con tenacia ha portato avanti la trattativa fino alla fumata bianca arrivata ieri. Ora “TIC” dovrà affrontare alcune scadenze per rimettere in piena carreggiata il club e poi, in un futuro non troppo lontano, sarà affiancata da una realtà di probabile matrice americana, su cui vige però ancora il massimo riserbo (la società Southern Glazer’s Wine & Spirits ha smentito un coinvolgimento nell’affare). Quel che è certo è che i tifosi canturini possono finalmente tornare a vedere un futuro roseo per il club che sta lor a cuore.