Sabato 20 Aprile 2024

Basket: Team Usa perde Lowry per i Mondiali, Olynyk saluta il Canada

Il regista dei Raptors lascia il raduno di Las Vegas, assenze pesanti anche per la Russia

Kyle Lowry

Kyle Lowry

Bologna 14 agosto 2019 - Il Mondiale in Cina verrà ricordato anche per l’assenza di una serie di stelle che non saranno in campo ad incantare il pubblico. Se l’Italia è stata costretta a rinunciare ad uno dei suoi pezzi da novanta come Niccolò Melli, gli Stati Uniti hanno ricevuto comunicazione da parte di Kyle Lowry di non poter prendere alla competizione del Paese del Sol Levante. Il regista, fresco di titolo Nba vinto coi Toronto Raptors, non è mai riuscito ad allenarsi con Team Usa dall’inizio del raduno. La causa? Il mancato recupero dall’intervento al legamento lesionato del pollice sinistro col conseguente stop ordinato dallo staff medico.

“Speravo di essere disponibile in tempo per aiutare il mio Paese – ha scritto il play sul proprio account di Instagram– Amo giocare per la mia Nazione ma questa volta dovrò restare seduto e supportare da casa i miei compagni.” Una notizia che non rende di certo felice coach Gregg Popovich che – con ogni probabilità – inserirà in gruppo Derrick White che ben conosce per allenarlo già ai San Antonio Spurs. Le assenze non si fermano qui. Un’altra possibile protagonista, la Russia, oltre a registrare il forfait di Alexey Shev, non potrà contare nemmeno sull’apporto di Dimitri Kulagin del Lokomotiv Kuban. Il playmaker, infatti, dovrà seguire delle terapie specifiche in seguito al parziale distacco di entrambe le retine. Per i russi la lista delle assenze eccellenti va ad aggiungersi dopo quelle di Mozgov, Khvostov e del già citato Shved. A dover fare i conti con gli elementi a propria disposizione, infine, sarà il Canada che saluta Kelly Olynyk. Il giocatore dei Miami Heat si è infortunato al ginocchio destro durante un amichevole senza riuscire a recuperare appieno. Ragion per cui il lungo della franchigia della Florida si metterà a lavoro per essere a disposizione in vista del prossimo training camp Nba. Anche in questo caso si tratta di una rinuncia eccellente che va ad aggiungersi a quelle di RJ Barrett, Chris Boucher e Jamal Murray.