Bertram Tortona vs Banco di Sardegna Sassari (Ansa)
Brescia, 28 settembre – La Dinamo Banco di Sardegna Sassari è la prima finalista della Supercoppa di basket targata Frecciarossa: la formazione biancoblu ha infatti superato al fotofinish 84-83 la Bertram Tortona. Decisiva la tripla a 11” dalla fine di Eimantas Bendzius, MVP di una partita equilibratissima e giocata con grandissima intensità su entrambi i fronti. L’ala lituana ha chiuso con un bottino finale di 23 punti. Sugli scudi, sul fronte sassarese, anche Gerald Robinson con 18 punti e il pivot Chinanu Onuaku, autore di 9 punti conditi da 6 rimbalzi e 5 assist. Su anche la stoppata finale ai danni di Semaj Christon che, nonostante i 25 punti segnati, non è bastato a una Tortona che si presentava all’appuntamento senza JP Macura. Vani anche i 23 punti e 5 rimbalzi di un Mike Daum come sempre molto incisivo.
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La gara
Spinta da Christon e da un Mike Daum subito ispirato (11 punti nei primi 10’), Tortona fa circolare bene la palla e mette la freccia del sorpasso a metà del primo quarto con un break di 6-0 (13-10). La Dinamo, dall’altra parte, prova comunque a restare in scia ma al suono della prima sirena accusa un ritardo di quattro lunghezze (23-19). In un avvio di secondo quarto in cui entrambe le squadre non si risparmiano colpi proibiti – tre antisportivi fischiati nei primi 11’ – Sassari mostra però il giusto piglio e azzera il gap, riportando il match tra i binari di un equilibrio che Tortona poco più tardi prova di nuovo a spezzare sfruttando le penetrazioni di Christon e Harper per il +7 piemontese (42-35). Anche questo allungo viene però rintuzzato da una Dinamo che dopo il timeout di Bucchi ritrova vigore e piazza l’aggancio a quota 44 a metà gara. L’uscita della Bertram dagli spogliatoi è veemente: dall’arco arrivando infatti le stilettate di Christon per il nuovo +6 piemontese, ma dall’altra parte Sassari non ci sta e risponde con la sostanza nel pitturato di Onuaku (53-48). La Dinamo ha la forza di non mollare la presa e tra parziali e controparziali di restare a due sole lunghezze di distanza dalla Bertram a 10’ dalla fine. Il testa a testa rimane decisamente serrato fino a 11” dalla fine quando Bendzius manda a bersaglio la tripla centrale del definitivo 84-83 sardo. Gli ultimi tentativi di Christon – stoppato quasi allo scadere da Onuako – non sortiscono infatti gli effetti sperati dalla squadra di coach Ramondino.