Bologna, 13 settembre 2020 – Soffre più del dovuto ma porta a casa la vittoria la Virtus Segafredo Bologna che nell’ultima giornata del girone B di Supercoppa supera all’Unipol Arena la Unahotels Reggio Emilia per 74-72 ottenendo il quinto successo. Per i biancorossi, che devono fare a meno di Boostic, c’è l’esordio di Justin Johnson mentre sulla sponda felsinea è out Tessitori. Avvio in sordina coi bianconeri che sembrano controllare il match ma Elegar e Kyzlink regalano ai compagni il primo sorpasso al 15’ sul 23-20. La reazione delle Vunere non si fa attendere con Teodosic che ispira i vari Ricci e Hunter da cui nasce un break di 13-1 che cambia le carte in tavola (27-39 a metà gara).
Nella ripresa Reggio Emilia non sta a guardare e tenta la reazione con Candi che riporta i suoi sotto fino al -6 (52-58). E’ nella quarta frazione che il match si infiamma con l’ex Baldi Rossi che piazza la tripla del + 1 (59-58). Djordjevic trova il modo per farsi espellere dagli arbitri mentre la Unahotels costruisce cinque punti di vantaggio (66-61). Un gioco da tre punti di Weems regala l’ultima chance alla Virtus che è abile a sfruttarla con Pajola e Hunter. Abass spinge i suoi a + 4 (68-72) e a sei secondi dalla fine l’errore dalla lunetta di Candi certifica il trionfo bolognese.
Sorride anche la Fortitudo che chiude al terzo posto a pari punto con Reggio Emilia. La truppa di coach Sacchetti viola il PalaRadi di Cremona per 63-73 guidata da Todd Withers (15) e l’ex Ethan Happ che cattura ben 11 rimbalzi. Sfida equilibrata fino al 20’ con la Vanoli che chiude il primo tempo col naso avanti (37-34). L’accelerata arriva nel terzo periodo con un break di 14-0 che indirizza l’incontro in favore della Effe che saluta la competizione tricolore con un risultato positivo.
Lo stesso dicasi per la Openjobmetis Varese che a Masnago, nel raggruppamento A, supera per 102-100 la Germani Brescia e regala i primi due punti a coach Massimo Bulleri. Il tecnico di Cecina può contare sull’esperienza di Luis Scola autore di 27 punti spalleggiato dai 18 di Tony Douglas e i 15 con sei rimbalzi di Arturs Straitins. Sul fronte Leonessa ben cinque gli uomini in doppia cifra con Chery (21) in evidenza. La gara è interessante e accompagnata da attacchi che non deludono le aspettative. E’ un tira e molla con gli ospiti che tengono il comando del gioco per ampi tratti della contesa. A risultare decisivo è Scola mentre a Brescia non basta un buon Bortolani e il duo Vitali-Burns per completare il blitz.