Venerdì 19 Aprile 2024

Basket Serie A, Teodosic stende Venezia. Milano sorride

I risultati della terza giornata di campionato

Milos Teodosic in azione contro Venezia (Fotoschicchi)

Milos Teodosic in azione contro Venezia (Fotoschicchi)

Bologna, 6 ottobre 2019 – Dopo gli anticipi di ieri in cui sono arrivate le vittorie di Sassari e Brindisi, la terza giornata del campionato di Serie A di pallacanestro è proseguita in una domenica densa di impegni e cominciata con un mezzogiorno di fuoco con ben due match giocati: a Milano, all’Allianz Cloud, l’Armani AX padrona di casa – ancora orfana di Vlado Micov – ha mandato al tappeto la Pallacanestro Trieste 88-73 facendosi trascinare dalle prestazioni di Michael Roll (22 punti con 4/7 da tre), Sergio Rodriguez (15 punti e 7 assist) e del debuttante Luis Scola (13 punti e 7 rimbalzi). I meneghini hanno archiviato la pratica già nel primo tempo, chiuso a +16, e poi si sono limitati a contenere i giuliani. Ben più sudato il primo successo stagionale della Virtus Roma che ha piegato la Vanoli Cremona 97-94 al termine di un match decisamente equilibrato e deciso dalla tripla a fil di sirena di Jerome Dyson che ha ritrovato la brillantezza dei giorni migliori e portato a casa un bottino di 25 punti, cinque in più dei 20 siglati da William Buford, protagonista di un eccellente primo tempo. Primo squillo stagionale anche per la De’ Longhi Treviso che in casa ha sconfitto senza particolari patemi e con un netto 87-72 la Oriora Pistoia che resta così fanalino di coda a zero punti. I trevigiani, che hanno mandato quattro uomini in doppia cifra (17 punti a testa per David Logan e Isaac Fotu), hanno preso il controllo del match in un primo quarto in cui Pistoia ha siglato solo nove punti con il 33% da due e poi hanno via via incrementato il loro vantaggio fino al +15 finale.   Dopo due vittorie si è invece fermata la Fortitudo Pompea Bologna che ha incassato una sonora lezione in casa della Openjobmetis Varese che ha travolto i felsinei con un perentorio 83-60. Lo spartiacque del match è stato il secondo quarto in cui i biancorossi, che hanno tirato con il 48% nel tiro da tre, hanno alzato a livello esponenziale l’intensità neutralizzando l’attacco della Fortitudo e l’hanno colpita con le stilettate di Ingus Jakovics, Sim Sander-Vene (19 punti a testa) e Josh Mayo che hanno fatto lievitare il vantaggio biancorosso fino al +18 di fine primo tempo (49-31). Un tesoretto che ha permesso ai lombardi di gestire ritmi e punteggi in tutta la seconda metà di gara senza patemi. Tutto abbastanza facile anche per la Grissin Bon Reggio Emilia che ha sbancato Desio superando l’Acqua San Bernardo Cantù 92-75 grazie ad una grande prestazione corale. La difesa zone-press degli emiliani ha subito mandato in tilt i canturini e dato fiducia all’attacco che ha mandato in doppia cifra sei giocatori (14 punti a testa per Upshaw, Owens e Fontecchio) e ha subito preso in mano le redini del match conducendo in porto la vittoria. Infine la Virtus Segafredo Bologna ha chiuso con il botto la giornata. I bianconeri hanno infatti sconfitto 75-70 i campioni d’Italia della Reyer Venezia che hanno così rimediato la terza sconfitta nel giro di una settimana (seconda sotto alle Due Torri). Un successo su cui c’è la firma indelebile di Milos Teodosic che all’esordio in maglia bianconera ha incantato la platea del PalaDozza chiudendo con 22 punti e 7 assist. A dir poco prezioso nelle file di Bologna, brava ad azzerare un -13 iniziale e a non perdere mai la scia di Venezia, anche il contributo offerto da Kyle Weems (14 punti di cui 10 siglati nel quarto finale) e da Vince Hunter (16 punti) che nel quarto finale hanno griffato le giocate più importanti.