Mercoledì 24 Aprile 2024

Playoff NBA, Ginobili abbatte i Warriors. Wizards, Bucks e Cavs sul 2-2

I risultati delle partite dei playoff NBA giocate questa notte

Manu Ginobili (LaPresse)

Manu Ginobili (LaPresse)

San Antonio (Stati Uniti), 23 aprile 2018 – Guardando gara quattro del primo turno dei playoff NBA tra San Antonio Spurs e Golden State Warriors sembrava di essere tornati ai tempi d’oro della Virtus Bologna quando Ettore Messina in panchina dirigeva le operazioni e in campo il suo braccio armato Manu Ginobili portava in trionfo i bianconeri. In realtà da allora sono passati quasi quattro lustri, ma i protagonisti sopra citati ancora oggi riescono a restare sulla cresta dell’onda cestistica Oltreoceano, in quel di San Antonio dove gli Spurs questa notte sono riusciti ad evitare quello che sarebbe stato un ingeneroso cappotto nella serie battendo 103-90 i Warriors. Merito come detto delle intuizioni di Messina che nel momento clou ha deciso di mettere in campo il suo scudiero che non ha tradito la fiducia in lui riposta siglando 10 dei suoi 16 punti totali nel quarto conclusivo. Punti che sono serviti a respingere gli assalti dei campioni in carica che, dopo essere finiti a -16 nel corso del primo tempo, si erano rifatti sotto fino al -2. Anche i Cleveland Cavaliers hanno però il loro “uomo della provvidenza” e porta ovviamente il nome di LeBron James che anche in gara 4 contro gli Indiana Pacers ha fatto pentole e coperchi concludendo con 32 punti, 13 rimbalzi e 7 assist e raggiungendo le cento gare ai playoff con almeno 30 punti siglati. Proprio il “Re” ha preso per mano i Cavs nel finale e assieme a Korver ha incominciato a martellare in maniera devastante il canestro dei Pacers spezzando in maniera definitiva l’equilibrio che si era creato e guidando Cleveland al 104-100 finale. Ai Pacers non sono così bastati i 17 punti a testa di Turner e Oladipo. La serie va così sul 2-2 così come quella tra i Boston Celtics e i Milwaukee Bucks che stanotte sono riusciti a spuntarla per 104-102 grazie ad un canestro allo scadere di Giannis Antetokounmpo, migliore dei suoi con 27 punti: i Bucks hanno però sudato freddo per portarla a casa perché, dopo aver chiuso il primo tempo a +16 (51-35), hanno subito il rientro dei Celtics guidati da uno straripante Jaylen Brown (34 punti) fino al 102 pari a 5” dalla fine. La prodezza di Antetokounmpo ha però spezzato i sogni dei Celtics che comunque mantengono il fattore campo intatto. Infine hanno riaperto ogni discorso anche i Washington Wizards che, nonostante i 35 punti segnati da DeMar DeRozan, hanno sconfitto 106-98 i Toronto Raptors affidandosi alle giocate dell’accoppiata composta da Bradley Beal (31 punti) e John Wall che ne ha siglati 27.