Playoff NBA, LeBron James devastante: Celtics annichiliti in gara 3

I Cleveland Cavaliers hanno vinto con netto 116-86 gara 3 in casa

LeBron James (LaPresse)

LeBron James (LaPresse)

Cleveland (Stati Uniti), 20 maggio 2018 – Una delle qualità in questi anni hanno reso LeBron James uno dei giocatori più forti e incisivi della storia NBA è la capacità, in situazioni d’emergenza in cui le spalle sono al muro e non si può più sbagliare, di caricarsi la squadra sulle sue possenti spalle per trascinarla fuori dalle sabbie mobili. E’ successo alle finali del 2016 – che resteranno per sempre negli annali  – si è ripetuto quest’anno contro gli Indiana Pacers ai quarti di finale e anche questa notte alla Quicken Loans Arena dove i Cleveland Cavaliers hanno strapazzato senza appelli i Boston Celtics con un devastante 116-86. Impietosi i numeri in favore dei Cleveland Cavaliers, guidati come detto da un LeBron James capace di portare a casa un bottino di 27 punti (tirando con 8/12 dal campo), 12 assist e 5 rimbalzi, 2 palloni rubati e 2 stoppate: i vicecampioni in carica hanno infatti tirato con il 48.7% dal campo e il 50% da oltre l'arco dei tre punti, stravincendo 45-34 il duello sotto i tabelloni e mandando tutti e cinque i membri del quintetto in doppia cifra per punti segnati (13 punti a testa per Love e Hill, migliori marcatori dopo James). Dall’altra parte serata da dimenticare per i Boston Celtics che, dopo aver incassato un pesante -15 a fine primo quarto (32-17), sono subito andati ko concludendo la gara con un pessimo 27% al tiro da tre, punto di forza nelle gare precedenti, e un 39% dal campo che in casi come questi non basta per vincere. Troppo pochi i 31 punti complessivi dell’accoppiata Tatum-Rozier perché Horford e Smart non hanno neppure raggiunto la doppia cifra e Smart e Brown ne hanno siglati a malapena 10. Nella notte tra martedì e mercoledì si torna in campo e i Celtics non possono più sbagliare se non vogliono vedere vanificato il lavoro egregio fatto nei primi due match.