Martedì 16 Aprile 2024

Playoff NBA, i risultati. Riscatto Houston

I risultati delle partite dei playoff NBA giocate nella notte

James Harden (LaPresse)

James Harden (LaPresse)

Minneapolis (Stati Uniti), 24 aprile 2108 – Dopo la debacle a dir poco clamorosa di gara 3 dei playoff NBA, gli Houston Rockets sono riusciti a rialzare subito la testa e hanno messo a segno il punto del 3-1 nella serie sbancando Minneapolis con un netto 119-100: i Minnesota Timberwolves sono riusciti a restare in partita per i primi tre quarti appoggiando il peso del loro attacco su Karl-Anthony Towns (22 punti e 15 rimbalzi) e su Jimmy Butler (19 punti), ma nel terzo quarto sono letteralmente crollati difensivamente incassando un parziale devastante di 50-20 ispirato dalle prove di James Harden – autore di 36 punti di cui 22 nella sola terza frazione – e di Chris Paul che è arrivato fino a quota 25 punti. I 12 minuti finali si sono così trasformati per i texani in una pura formalità gestionale. Nella notte tra mercoledì e giovedì si tornerà quindi in Texas dove i biancorossi avranno il primo match point per volare in semifinale di conference. Si complica e non poco anche la situazione degli Oklahoma City Thunder che, dopo aver incassato un pesante 113-96 al termine di un match ad alta tensione (7 falli tecnici fischiati in 48 minuti), sono ora con le spalle al muro e non possono più sbagliare se non vogliono terminare troppo presto la stagione. Quella appena trascorsa è stata una nottata decisamente da dimenticare per i Thunder che, nonostante i 32 punti siglati da Paul George e la doppia doppia di Russell Westbrook (23 punti e 14 rimbalzi), hanno sbattuto contro la difesa dei Jazz che ha fatto tirare gli avversari con il 39% dal campo e con un disastroso 19% da oltre l’arco dei tre punti. In attacco invece i padroni di casa, che hanno preso il largo nel secondo quarto con un parziale di 34-22, si sono fatti trascinare dal sempre più sorprendente Donovan Mitchell che, mandando a referto 33 punti, è diventato il rookie ad aver siglato più punti in una partita della storia degli Utah Jazz, superando persino un mostro sacro come Karl Malone.