Olimpia Milano, Mike James si presenta: "Gioco sempre duro. NBA esperienza necessaria"

Il nuovo play dei biancorossi si è presentato in un'intervista ad Olimpia TV

Sulla sinistra James (LaPresse)

Sulla sinistra James (LaPresse)

Milano, 29 luglio 2018 – Questa settimana si è ufficialmente alzato il sipario sull’avventura con la maglia dell’Olimpia Milano di Mike James. Il playmaker statunitense classe 1990 è infatti atterrato nel capoluogo lombardo per mettersi al servizio dello staff medico e tecnico biancorosso. Un colpo a dir poco sensazionale quello messo a segno dai campioni d’Italia che si sono assicurati un giocatore di primissimo livello in Europa, reduce dalla sua seconda esperienza al Panathinaikos Atene con cui ha appena vinto il titolo greco sfiorando anche le Final Four di Eurolega, competizione in cui ha viaggiato a quasi 15 punti di media a partita. Intervistato dai microfoni di Olimpia TV, il canale ufficiale del club, James ha parlato della sua crescita cestistica e anche della sua prima esperienza italiana, ad Omegna, dove ha giocato nella stagione 2013-2014: “Quella del college (ha giocato per Eastern Arizona e Lamar Cardinals) è stata un’esperienza che mi ha permesso di diventare indipendente e lasciare casa e mi ha consentito di conoscere meglio me stesso. Onestamente in quegli anni non pensavo di intraprendere una carriera professionistica, ero semplicemente felice di giocare a basket e di essere al college. Ad Omegna mi sono divertito molto anche perché l’Italia mi è piaciuta subito dal punto di vista del cibo, della cultura e del paesaggio. Sono contento di essere tornato in questo paese”. La grande fame di vittoria e la grande grinta sono le prerogative del suo gioco, come lui stesso ammette: “Quando gioco lo faccio cercando sempre di dimostrare qualcosa agli altri. Non conta aver fatto un buon anno nella stagione precedente perché rischi sempre di peggiorare e abbassare il tuo livello. Per questo cerco sempre di giocare duro partita dopo partita e di competere ai massimi livelli”. Queste qualità come detto lo hanno portato a vestire casacche di importanti club europei come il Baskonia e il Panathinaikos, squadra a cui ha dato un importante contributo per la conquista di ben due titoli nazionali: “Vestire la casacca del Panathinaikos è stata una vera e propria benedizione. Atene è incredibile, per la cultura e la storia che si porta dietro.Volevamo vincere e abbiamo portato a casa ben due titoli. E’ stato bellissimo”. Nel curriculum cestistico di James però c’è anche una stagione in NBA dove tra il 2017 e il 2018 ha vestito le casacche di Phoenix Suns e New Orleans Pelicans. Proprio la parentesi tra i professionisti americani è stata l’ultimo capitolo trattato nell’intervista: “La fine di quell’esperienza è stata un po’ deludente perché sapevo già che sarei andato via. A Phoenix credo di aver giocato bene e non ho rimpianti. Sentivo di dover privare questa esperienza. Posso senza dubbio ritenermi soddisfatto”.