Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Jokic gela i Mavericks. LeBron non basta ai lakers, Irving trascina i Celtics

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Kyrie Irving (LaPresse)

Kyrie Irving (LaPresse)

Denver (Stati Uniti), 15 marzo 2019 – Con le unghie e con i denti i Denver Nuggets cercano di restare aggrappati ai Golden State Warriors per provare a piazzare poi la zampata del sorpasso in vetta alla Western Conference nel finale della stagione regolare NBA: l’ultima dimostrazione della grande grinta della franchigia del Colorado è arrivata questa notte con il successo ottenuto a spese dei Dallas Mavericks, battuti 100-99 al culmine di un match pazzesco: i Nuggets hanno infatti accelerato tra la fine del terzo e l’inizio del quarto quarto raggiungendo il loro apice sul +12 a 11’24” dalla fine. Inspiegabilmente però, nel momento clou, sono rimasti bloccati da un clamoroso backout offensivo capace di rivitalizzare i Mavs he a 5.8” dalla sirena finale hanno addirittura messo la testa avanti grazie ad una strepitosa schiacciata – con annesso libero aggiuntivo conquistato ma non trasformato – di Luka Doncic. Proprio l’errore in lunetta del talentino sloveno è costato a dir poco caro ai texani perché nell’ultima azione Nikola Jokic ha risposto con una magia a fil di sirena che ha deciso la contesa. Vincono anche i Toronto Raptors secondi ad Est, che hanno mandato al tappeto con un netto 111-98 i Los Angeles Lakers: i gialloviola contro i canadesi hanno pagato a caro prezzo lo sforzo fatto due giorni prima per battere i Magic dopo aver recuperato 20 punti di svantaggio. I Raptors sono infatti rimasti avanti nel punteggio per tutti i 48 minuti di gioco facendosi trascinare da Kawhi Leonard, migliore dei suoi con 25 èunti, 8 rimbalzi e 4 assist. Nulla da fare quindi per LeBron James – autore comunque di 29 punti in 32 minuti – e compagni che vedono allontanarsi sempre più l’obiettivo playoff. Dietro a Bucks e Raptors provano a non molare la presa gli Indiana Pacers, protagonisti di una grande impresa: sotto di 19 lunghezze a fine terzo quarto contro i Thunder dell’ex di serata Paul George (36 punti), i padroni di casa hanno infatti azzerato il disavanzo e vinto la partita grazie ad un canestro segnato a 1.8” dalla fine da Wesley Matthews. Infine i Boston Celtics di uno scatenato Kyrie Irving (31 punti, 12 assist e 10 rimbalzi) hanno sconfitto 126-120 i Sacramento Kings mentre Orlando Magic e Utah jazz hanno rispettivamente sconfitto Cleveland Cavaliers (120-91) e Minnesota Timberwolves (120-100).