NBA, Gallinari fa volare i Clippers. Denver ferma i Golden State Warriors

I risultati delle partite NBA giocate nella notte

Danilo Gallinari (LaPresse)

Danilo Gallinari (LaPresse)

Los Angeles (Stati Uniti), 22 ottobre 2018 – Gli infortuni e le difficoltà patite lo scorso anno sembrano oramai acqua passata per Danilo Gallinari che in questo primo sorcio di regular season NBA si è rivelato l’arma in più che i Los Angeles Clippers cercavano da tempo. Dopo i 26 punti in 26 minuti rifilati agli Oklahoma City Thunder, infatti, l’azzurro ha fornito ai Clippers un altro contributo decisivo per battere 115-112 gli Houston Rockets, privi di Chris Paul che è stato sospeso per due gare dopo la rissa accaduta nei minuti finali del match perso contro i Lakers e multato di quasi 500.000 dollari: il tabellino finale del “Gallo” parla di 20 punti (di cui 13 siglati nel terzo quarto), 9 rimbalzi e 4 assist ma non riesce a spiegare appieno quanto il giocatore di origini lombarde , assieme a Tobias Harris (23 punti), sia riuscito a sorreggere l’attacco della squadra guidata da coach Rivers che nel quarto quarto ha estratto dal cilindro due mosse che si sono rivelate decisive. L’ex coach dei Celtics infatti ha dato spazio ad un Montrezl Harrell che in attacco è stato chirurgico (17 punti e 10 rimbalzi) e al giovanissimo Shai Gilgeous-Alexander che si è francobollato ad un James Harden fino a quel momento perfetto (31 punti e 14 assist) e protagonista anche nell’ultima azione in cui ha sbagliato la bomba del possibile pareggio. La sorpresa della notte arriva però da Denver dove i Nuggets hanno calato il tris di vittorie mantenendo intonsa la casella sconfitte e piegando 100-98 i Warriors campioni in carica. Affidandosi alla grande vena realizzativa di Harris (28 punti) e Jokic (23 punti, 11 rimbalzi e 6 assist), hanno dato una spallata a Golden State con un parziale di 33-21 piazzato nel terzo quarto e poi hanno saputo resistere al rientro dei campioni in carica che, nonostante le giocate di Steph Curry (30 punti) e di Durant (20 punti), non sono riusciti a coronare la loro rimonta. Nell’ultima azione infatti, sotto canestro Jones ha ricevuto la palla del possibile pareggio ma è stato stoppato da un prontissimo Hernangomez che ha sigillato la vittoria della franchigia del Colorado. Intanto continuano le difficoltà in avvio di stagione per gli Oklahoma City Thunder che, pur avendo riabbracciato un Russell Westbrook più in forma del previsto (32 punti, 12 rimbalzi e 8 assist), in casa dei Sacramento Kings hanno rimediato la terza sconfitta in altrettante gare, mentre gli Atlanta Hawks di un sontuoso Trae Young (35 punti), hanno spazzato via i Cleveland Cavaliers con un netto 133-111 ispirato da un eccellente secondo quarto (40-26) che ha ribaltato l’inerzia del match.