Marco Belinelli (Ansa)
Oakland (Stati Uniti), 15 aprile 2018 – I playoff NBA sono oramai il terreno preferito dei Golden State Warriors che ancora una volta hanno dato una vera e propria dimostrazione di forza cominciando la postseason con un severo 113-92 rifilato ai San Antonio Spurs nonostante la perdurante assenza di Steph Curry che sarà rivalutato tra qualche giorno per capire se avrà risolto i problemi al ginocchio che si porta dietro dal 24 marzo. A fare le veci offensive del numero 30 dei californiani ci hanno pensato un chirurgico Klay Thompson che ha chiuso con 27 punti e un ragguardevole 5/6 da oltre l’arco dei tre punti e Kevin Durant che ha limitato il dirimpettaio LaMarcus Aldridge e ha portato a casa 24 punti, 8 rimbalzi e 7 assist. Il vero punto di forza dei Warriors però è stata la difesa che ha alzato i giri del motore come richiesto alla vigilia da Kerr e ha tenuto gli Spurs al 40% dal campo, mandando su tutte le furie coach Popovich che a fine gara ha commentato con un laconico “sembravamo cervi davanti ad un faro”. Decisamente più equilibrato e spettacolare, invece, il match andato in scena a Portland dove i New Orleans Pelicans hanno subito strappato il fattore campo ai Trail Blazers battendoli 97-95 al termine di un match comandato per larghi tratti grazie alle giocate di un insormontabile Anthony Davis, autore di 35 punti, 14 rimbalzi e 4 stoppate. Ai Blazers, che nel quarto finale hanno tentato la rimonta disperata piazzando un 32-22 di parziale, non sono invece bastati i 19 punti di CJ McCollum e i 18 di Damian Lillard. Cominciano con il botto anche i playoff di Marco Belinelli che ha confermato di essere in un momento personale strepitoso centrando assieme ai suoi Philadelphia 76ers – che erano ancora orfani del centro camerunense Joel Embiid – la diciassettesima vittoria consecutiva: a finire sotto il treno dei Sixers sono stati i malcapitati Miami Heat che hanno tenuto il passo degli avversari per poco più di un quarto e poi sono stati travolti dalla furia di JJ Redick (28 punti con 8/13 al tiro) e dello stesso Belinelli che ha fatto registrare la miglior prestazione in carriera ai playoff concludendo con 25 punti messi a referto e un chirurgico 4/7 dalla lunga distanza, Infine, sempre sulla costa Est, è arrivato anche il successo dei Toronto Raptors primi della classe al termine della regular season che hanno sconfitto 114-106 i Washington Wizards: dopo una buona partenza, i canadesi hanno sofferto il rientro dei capitolini ma poi hanno strappato definitivamente l’inerzia del match agli avversari nel secondo tempo in cui sono saliti in cattedra Serge Ibaka (23 punti e 12 rimbalzi) e Delon Wright che ha siglato 11 dei suoi 18 punti nel quarto conclusivo. Positivo però anche il contributo di DeMar DeRozan che ha chiuso a quota 17 punti.