Joel Embiid dei Sixers (LaPresse)
Houston (Stati Uniti), 23 marzo 2018 – Nonostante le gare NBA in programma questa notte fossero soltanto sei, le emozioni e i risultati importanti non sono certo mancati: ad Ovest più passa il tempo e più gli Houston Rockets sono vicini alla conquista del primo posto, molto importante in chiave playoff. Questa notte, al Toyota Center di Houston, la franchigia texana ha fatto un altro passo avanti battendo 100-96 i Detroit Pistons dopo un tempo supplementare. Determinanti per il successo dei Rockets, che hanno rincorso gli avversari per gran parte del primo tempo (all’intervallo lungo erano a -2), sono stati il contributo di Eric Gordon, arrivato a quota 22 punti, e quello di James Harden che, dopo aver chiuso i tempi regolamentari con soli 11 punti, ne ha siglati 10 nel supplementare in cui i biancorossi hanno messo a segno un parziale di 12-8. La sorprendente battuta d’arresto con gli Atlanta Hawks è stata invece archiviata piuttosto in fretta dagli Utah Jazz che hanno sbancato Dallas 119-112 nel segno di Donovan Mitchell (26 punti) e Ricky Rubio (22), mentre i New Orleans Pelicans, che questa settimana giocano cinque gare in sei giorni, continuano il loro testa a testa con i Thunder per il quarto posto della Western mettendo a segno un punto importante contro i Lakers, sconfitti 128-125 grazie alle prove superlative del solito Anthony Davis (33 punti e 9 rimbalzi) e dell’accoppiata composta da Rajon Rondo (24 punti e 10 assist) e Jrue Holiday (26 punti).
Ad Est invece continua anche il momento più che positivo dei Philadelphia 76ers che hanno centrato il quinto successo di fila mandando al tappeto con un perentorio 118-98 gli Orlando Magic. A vestire i panni del protagonista è stato ancora una volta Joel Embiid che, pur avendo giocato soltanto 20 minuti per evitare rischi in vista dei playoff, ha mandato a referto 17 punti e 9 rimbalzi. Da segnalare però anche l’ennesima prestazione sopra le righe di Marco Belinelli – che ha chiuso con 15 punti, toccando appunto questa fatidica soglia per la terza volta nelle ultime tre gare – e quella di Ersan Ilyasova che ha siglato 18 punti uscendo dalla panchina. Questa notte passerà invece alla storia per gli Charlotte Hornets di uno scatenato Kemba Walker (46 punti), che hanno letteralmente umiliato i Memphis Grizzlies infliggendo loro un 140-79 da record, che ha fatto il coach di Memphis DJ Bieckerstaff che ha definito i suoi giocatori “indifendibili”. A chiudere il quadro delle gare della notte è poi arrivato il successo dei Sacramento Kings che hanno sconfitto 105-90 gli Atlanta Hawks.