NBA, i Warriors strapazzano i Thunder, Celtics corsari. Belinelli vince e convince

I risultati delle partite NBA giocate nella notte

Kyrie Irving (LaPresse)

Kyrie Irving (LaPresse)

Oakland (Stati Uniti), 25 febbraio 2018 – Dopo la vittoria degli Houston Rockets, i Golden State Warriors erano chiamati ad una risposta che puntualmente è arrivata ed arrivata in un big match NBA come quello giocato contro gli Oklahoma City Thunder che sono stati travolti 112-80 dopo essersi presentati alla Oracle Arena con uno score favorevole di 2-0 in stagione con i campioni in carica. Stavolta però la musica è cambiata perché i californiani sono riusciti a limitare le bocche da fuoco di OKC (Paul George ha segnato solo 5 punti con 1/14 dal campo, mentre Westbrook ed Anthony non sono riusciti ad incidere nell’economia del match) che è rimasta in partita per un tempo e poi è crollata nel terzo quarto in cui ha incassato un parziale di 32-21 ispirato da Kevin Durant (28 punti) e Steph Curry (21 punti) che hanno di fatto anzitempo chiuso i conti. Nel finale nervi tesi tra Pachulia e Westbrook per qualche contatto un po’ sopra le righe. Sempre ad Ovest continua il testa a testa serrato per la terza piazza tra San Antonio Spurs e Minnesota Timberwolves che, pur essendo privi di Jimmy Butler (che comunque dovrebbe presto rientrare), stanotte hanno nuovamente scavalcato i texani dopo aver battuto i Chicago Bulls con un perentorio 122-104 sui cui c’è il timbro del trio formato da Teague, Wiggins e Towns che hanno segnato 75 punti complessivi tirando oltre il 50% dal campo. La quinta piazza è invece nelle mani dei Portland Trial Blazers che, dopo aver fermato la striscia vincente dei Jazz, hanno superato all’ultimo respiro i Phoenix Suns grazie ad un layup di Damian Lillard che ha messo la sua firma sul 106-104 finale chiudendo una serata da incorniciare in cui ha siglato ben 40 punti con 13/27 al tiro. Dall’altra parte invece non sono bastati i 30 del giovanissimo Booker. Infine i Lakers, ormai fuori dai giochi playoff, hanno vinto 113-108 il derby californiano con i Sacramento Kings facendosi trascinare dallo scatenato Caldwell-Pope (34 punti) e da Isaiah Thomas (17 punti in uscita dalla panchina). Ad Est invece i Boston Celtics continuano la lor rincorsa verso il primo posto centrando la seconda vittoria nel giro di ventiquattro ore, al Madison Square Garden dove, grazie alle prove maiuscole di Kyrie Irving (31 punti, 9 rimbalzi e 8 assist) di Jaylen Brown (24 puntu), hanno battuto 121-112 i New York Knicks padroni di casa. Con questo successo i biancoverdi hanno superato il numero di vittorie dei Raptors primi della classe che però hanno all'attivo due sconfitte in meno. Sempre ad Est continua la strepitosa marcia trionfale dei Philadelphia 76ers che hanno spazzato via 116-105 gli Orlando Magic e hanno centrato la settima vittoria di fila. Protagonista principale di questo sigillo è stato Joel Embiid che ha mandato a referto 28 punti e 14 rimbalzi. Più che positiva però anche la prova dell’azzurro Marco Belinelli che in 27 minuti giocati ha siglato 15 punti con 6/12 al tiro. Nel frattempo poi sono arrivati anche i successi di Miami Heat (115-89 contro i Grizzlies) e dei Jazz che hanno sconfitto 97-90 i Dallas Mavericks con 25 punti di Donovan Mitchell.