NBA, risultati. Durant spegne i Bucks. Houston travolge Phoenix

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Kevin Durant (LaPresse)

Kevin Durant (LaPresse)

Indianapolis (Stati Uniti), 13 gennaio 2018 – Il duro attacco sferrato alla squadra per pungerla nell’orgoglio non ha evidentemente sortito gli effetti sperati da coach Tyronn Lue perché i Cleveland Cavaliers hanno rimediato la terza sconfitta di fila (la settima nelle ultime nove gare) chinando il capo al cospetto degli Indiana Pacers che quest’anno sono la vera e propria “bestia nera” dei vicecampioni visto che li hanno battuti per ben tre volte. Questa volta ad Indianapollis è finita 97-95 ma, al di là del distacco finale molto risicato, per i Cavs è arrivato l’ennesimo passo falso dai contorni abbastanza clamorosi, visto che LeBron James (27 punti, 11 assist e 8 rimbalzi) e compagni hanno dominato la prima metà di gara toccando a più riprese il +22 e andando negli spogliatoi a +14 (58-44). Nella ripresa però le cose sono cambiate radicalmente e, sospinti da Lance Stephenson – autore di 16 punti e 11 rimbalzi e protagonista di qualche scaramuccia verbale con James -, i Pacers hanno azzerato il gap dando vita ad un intenso testa a testa finale risolto dalla tripla del definitivo sorpasso firmata da Victor Oladipo e all’errore finale di James che, pestando la linea di fondo nei secondi finali ha spento le speranze dei Cavs. Sempre ad Est, invece, gli Atlanta Hawks dopo aver battuto i Nuggets, non hanno dato continuità al risultato positivo perdendo 110-105 contro i Brooklyn Nets di un sempre più sorprendente Spencer Dinwiddie che ha sfiorato la tripla doppia (20 punti, 10 assist e 9 rimbalzi) ma soprattutto ha segnato  i canestri che hanno riportato avanti i bianconeri nelle battute finali del match. Ad Atlanta – priva di Marco Belinelli che resta sul mercato per poter arrivare ad un top player – non sono bastati i 34 punti di Dennis Schroder che però è arrivato nel finale a corto di lucidità e ha sbagliato due possessi chiave. Ad Ovest invece, dopo la battuta d’arresto nel derby giocato contro i Clippers, è arrivato il pronto riscatto dei Golden State Warriors che hanno annientato 108-94 i Milwaukee Bucks grazie alle eccellenti prestazioni di Draymond Green (21 punti, 10 rimbalzi e 7 assist) e di Kevin Durant che ancora una volta non ha fatto pesare l’assenza di Steph Curry – alle prese con una lieve distorsione alla caviglia – e ha vinto la sfida nella sfida con il greco Giannis Antetokounmpo portando a casa 26 punti, 6 rimbalzi e 6 assist. Dopo aver chiuso a +15 il primo tempo (63-49), i californiani hanno abbassato il livello di guardia subendo il ritorno dei Bucks che hanno rimesso la testa avanti a fine terzo quarto (82-80). Nel 12 minuti finali però, la difesa di Golden State ha tenuto Milewaukee a soli 12 punti, mentre Green, Thompson e Durant hanno siglato i canestri della fuga californiana definitiva. Dietro ai Warriors non perdono terreno gli Houston Rockets che hanno strapazzato travolto 112-95 i Suns grazie alle grandi prove di Chris Paul (25 punti, 8 rimbalzi e 6 assist) e Clint Capela (17 punti e 16 rimbalzi), mentre i Minnesota Timberwolves hanno centrato la diciassettesima vittoria esterna stagionale e hanno agganciato nel numero di successi ottenuti gli Spurs vincendo 118-108 contro i Nuggets. Infine nella notte sono arrivate anche le vittorie di Charlotte (99-88 contro Utah), Washington (125-119 contro Orlando), New Orleans (119-113 contro Portland) e Denver (87-78 contro Memphis).