NBA, playoff: squilli importanti di Hawks e Knicks

Denver va sul 3-0 e mette un'ipoteca sulla serie con i Timberwolves

Jokic (ANSA)

Jokic (ANSA)

New York (Stati Uniti), 22 aprile 2023 – Non sono mancate neppure questa notte le sorprese ai playoff NBA che stanno prendendo sempre più quota: il colpaccio probabilmente più importante lo hanno messo a segno gli Atlanta Hawks che, davanti al pubblico amico dello State Farm Forum, hanno sconfitto i Boston Celtics 130-122 e hanno riaperto la serie, ora sul 2-1 per i biancoverdi: la franchigia della Georgia ha saputo approfittare del miglior Trae Young della serie (32 punti con 12/22 dal campo, 9 assist e 6 rimbalzi) ma ha anche ricevuto un ottimo contributo dalla panchina, che è stata capace di produrre 44 punti (15 a testa per Saddiq Bey e Bogdan Bogdanovic) contro i soli 50 messi a segno nelle prime due sfide. A dir poco importanti per gli Hawks, però, è stato anche il lavoro a rimbalzo (48-29 il computo delle carambole sotto le plance per Young e compagni) e il contributo di Dejounte Murray, che ha sostenuto l’attacco assieme a Young chiudendo con 25 punti (sette gli Hawks finiti in doppia cifra per punti segnati). La svolta del match è arrivata nel secondo quarto, in cui Atlanta ha alzato i giri del motore, mettendo a segno un parziale di 41-30 e prendendo l’inerzia del match che poi non ha più lasciato. Niente da fare, quindi, per i Celtics, a cui non sono bastati i 29 punti di Jayson Tatum e i 24 di Marcus Smart. Di grande peso specifico anche la vittoria conquistata al Madison Square Garden dai Knicks padroni di casa che hanno rialzato la testa dopo il ko di gara 2, sconfitto 99-79 i Cleveland Cavaliers e messo a segno il punto del 2-1 in loro favore nella serie: la chiave del successo ottenuto dai ragazzi di coach Thibodeau è racchiusa nella grande prestazione difensiva: i Knicks hanno infatti concesso soltanto 79 punti all’attacco avversario, che ha tirato con un insufficiente 38% dal campo, e hanno tenuto a soli 32 punti complessivi la coppia formata da Donovan Mitchell (22 punti) e Darius Garland (10). Sul fronte offensivo i padroni di casa sono stati invece trascinati dai 21 punti di Jalen Brunson e dai 19 di RJ Barrett (per lui anche 8 rimbalzi catturati). La svolta del match è arrivata già nel secondo quarto, in cui i Knicks hanno tenuto a 15 punti segnati i Cavs, hanno preso il largo con un parziale di 28-15 e poi non si sono più voltati indietro toccando l’apice della loro serata sul +27 (70-97). Pare invece sempre più indirizzata verso il Colorado la serie tra i Denver Nuggets e i Minnesota Timberwolves. I Nuggets si sono infatti portati sul 3-0 battendo i T-Wolves 120-111 nel segno di Michael Porter jr. (25 punti e 9 rimbalzi) e del “solito” Nikola Jokic, autore della settima tripla doppia in carriera ai playoff, nonché la ventinovesima in stagione (20 punti, 12 assist e 11 rimbalzi). In doppia cifra è finito tutto il quintetto degli uomini di coach Michael Malone, a cui si è aggiunto anche Bruce Brown in uscita dalla panchina (12 punti). Ai T-Wolves non sono invece bastati i 36 punti di Anthony Edwards, i 27 di Karl Anthony-Towns e la doppia doppia di Rudy Gobert (18 punti e 10 rimbalzi). Il match è rimasto in grande equilibrio per tutto l’arco dei 48’ ed è stato deciso dalle giocate di un Jamal Murray molto ispirato nel quarto quarto.