Playoff NBA, Sixers e Warriors volano in semifinale. Boston va sul 3-2

I risultati delle partite dei playoff NBA disputate nella notte

Belinelli e Simmons

Belinelli e Simmons

Miami (Stati Uniti), 25 aprile 2018 – Missione compiuta per i Philadelphia 76ers che sono riusciti a centrare la semifinale della Eastern Conference per la prima volta dal 2012 eliminando al primo turno dei playoff NBA i Miami Heat: il punto decisivo nella serie i Sixers lo hanno messo a segno questa notte tra le mura amiche del Wells Fargo Center dove hanno affossato gli Heat 104-91, facendosi trascinare dal terzetto composto da JJ Redick (27 punti), Joel Embiid (19 punti e 10 rimbalzi) e Ben Simmons (14 punti, 10 rimbalzi e 6 assist). Importante per Philadelphia è stata però anche la difesa che ha concesso agli Heat soltanto il 38% dal campo e nel terzo quarto, quando è arrivato il parziale decisivo, ha fatto segnare agli avversari soltanto 20 punti a fronte dei 34 subiti. In questa nottata speciale per i Sixers però c’è stata gloria anche per Marco Belinelli che ha portato a casa 10 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Sulla costa Ovest avanzano in semifinale, come da pronostico, anche i Golden State Warriors che, pur giocando a scartamento ridotto, hanno chiuso sul 4-1 la serie contro i San Antonio Spurs che anche stanotte erano guidati dall’ex commissario tecnico azzurro Ettore Messina e alla fine hanno ceduto con un onorevole 99-91. I texani hanno comunque cercato di vendere cara la pelle perché, dopo essere finiti a -16 nel corso del terzo quarto sotto i colpi di Kevin Durant (25 punti) e Klay Thompson (24 punti) e di un solidissimo Draymond Green (17 punti e 19 rimbalzi), hanno trovato la forza di risalire fino al -2 aggrappandosi al solito LaMarcus Aldridge (30 punti e 12 rimbalzi) e a Patty Mills (18 punti). I canestri finali di Durant e Green hanno però tolto le castagne dal fuoco e spinto i campioni in carica verso il turno successivo. Infine hanno fatto un passo importante per il passaggio del turno anche i Boston Celtics che stanotte hanno ritrovato in un sol colpo il calore del TD Garden, il feeling con la vittoria e anche Marcus Smart che mancava da fine marzo. E’ finita 92-87 per i biancoverdi portati al successo dalla doppia doppia di Al Horford (22 punti e 14 rimbalzi) e dai canestri di Rozier e Brown che assieme hanno portato a casa 30 punti. Il successo Boston lo ha costruito nella prima metà di gara terminata sul +11 (48-37). Nel secondo tempo infatti ai Celtics è bastato tenere a bada senza troppi patemi gli avversari.