Danilo Gallinari (ANSA)
Los Angeles (Stati Uniti), 6 luglio 2019 – Un doppio terremoto ha scosso la nottata NBA: il primo ha costretto New Orleans Pelicans e New York Knicks ad interrompere la gara di Summer League che stavano disputando – creando tra l’altro notevole apprensione tra il pubblico – il secondo ha invece toccato la sfera del mercato ed è stato altrettanto fragoroso: Kawhi Leonard, uno dei pezzi più pregiati rimasti liberi in questa free agency, ha infatti sciolto le sue ultime riserve e ha scelto di tornare nella natia Los Angeles per sposare la causa dei Clippers con cui firmerà un contratto quadriennale da 141 milioni di dollari complessivi. Finisce così, dopo meno di un anno, l’avventura dell’ala piccola classe 1991 con la casacca dei Toronto Raptors. Per l’esattezza 353 giorni, nei quali Leonard è stato l’attore principale di una vera e propria cavalcata trionfale, viaggiando a 26.6 punti, 7.3 rimbalzi e 3.3 assist di media e soprattutto trascinando la franchigia canadese alla conquista del primo titolo NBA della sua storia. Il passaggio di Leonard ai Clippers, che hanno battuto la concorrenza dei Raptors e dei Lakers, ha però innescato un effetto domino che ha coinvolto persino Danilo Gallinari: Leonard e Paul George, anch’egli nativo della metropoli californiana, hanno infatti espressamente chiesto alla franchigia losangelina e agli Oklahoma City Thunder di poter giocare assieme. Una richiesta che è stata accolta da entrambe le parti in causa che hanno quindi imbastito una trade che poterà il “Gallo” in Oklahoma assieme a Shai Gilgeous-Alexander e a tre scelte del draft future. Gallinari lascia così Los Angeles dopo due stagioni, l’ultima delle quali è stata decisamente la sua migliore da quando gioca in NBA visto che ha viaggiato a 19.8 punti, 6.1 rimbalzi e 2.6 assist a partita: “Mi aspetta una nuova avventura ad OKC. Grazie di tutto Los Angeles Clippers” ha commentato su Instagram il fuoriclasse di Sant’Angelo Lodigiano.