Luka Doncic (Ansa)
Portland (Stati Uniti), 7 novembre 2018 – In una nottata NBA in cui le cosiddette squadre “big” erano a riposo e le attenzioni di milioni di americani erano principalmente alle elezioni di “midterm”, non sono comunque mancate le sorprese: la più clamorosa arriva da Portland dove i Trail Blazers padroni di casa sono riusciti a fermare i lanciatissimi Milwauke Bucks con un piuttosto netto 118-103. Su questa vittoria della franchigia dell’Oregon c’è l’inconfondibile marchio di CJ McCollum che ha estratto dal cilindro quella che sino ad ora è stata la sua miglior prestazione stagionale segnando la bellezza di 40 punti con 16/27 al tiro. L’impatto sul match del giocatore nativo di Canton, in Ohio, è stato a dir poco devastanti e i Bucks che sino ad oggi avevano perso solo una partita, non hanno saputo controbattere a dovere nonostante i 67 punti complessivi di Antetokounmpo , Lopez e Middleton. A Phoenix invece i Brooklyn Nets, grazie ad un sempre più trascinante Caris LeVert (26 punti on 10/16 dal campo), hanno colto il quinto successo stagionale strapazzando 104- 82 i Suns. I bianconeri del New Jersey sono sempre rimasti avanti nel punteggio e nel quarto conclusivo hanno dato un’ultima sgasata oltrepassando i 20 punti di vantaggio. Tutto estremamente facile anche per i Dallas Mavericks che ogni giorno di più stanno scoprendo il talento cristallino di Luka Doncic: il fuoriclasse sloveno nato nel 1999 anche stanotte ha incantato infatti la platea dell’American Airlines Center segnando 23 punti (miglior realizzatore di squadra), a cui ha aggiunto anche 6 rimbalzi e 3 assist, ma soprattutto trascinando i Mavs al successo contro i Washington Wizards, surclassati 119-100. Infine c’è lo zampino di Kemba Walker (29 punti) e Marvin Williams (20 punti) nel 113-102 inflitto dagli Charlotte Hornets agli Atlanta Hawks.
MATTEO AIROLDI