Giovedì 18 Aprile 2024

Nba, Kawhi Leonard rompe il silenzio: "Penso solo ai Raptors"

Il californiano al media day dei Toronto Raptors: "Voglio star bene e vincere"

Leonard (LaPresse)

Leonard (LaPresse)

Toronto (Canada), 24 settembre 2018 – Kawhi Leonard ha finalmente rotto un lungo silenzio e ha parlato ufficialmente per la prima volta da quando ha lasciato dopo sette stagioni i San Antonio Spurs – con cui nel 2014 ha vinto quello che fin’ora è il suo unico titolo NBA – per trasferirsi ai Toronto Raptors. Il giocatore nativo della California, che è reduce da una stagione piuttosto complicata per via di un infortunio muscolare che gli ha permesso di giocare solo nove partite, al "media day" della franchigia canadese non ha dribblato le domande riguardanti le sue condizioni fisiche e al tempo stesso si è detto stimolato da questa nuova sfida in Canada dove trova una squadra per certi versi intrigante e molto giovane: “Sono decisamente esaltato da questa nuova sfida perché arrivo in una grande organizzazione e in una città molto bella. Al tempo stesso sono felice che anche Danny Green sia venuto con me. Fisicamente mi sento molto bene e sono pronto a tornare finalmente a giocare a pallacanestro. Ho lavorato sul mio corpo per tutta l’estate cercando di affrontare le cose passo dopo passo per cercare di tornare al top della condizione”. Incalzato dai giornalisti poi, Leonard non ha però voluto soffermarsi su cosa lo scorso anno non abbia funzionato soprattutto a livello comunicativo tra lui e lo staff medico e tecnico degli Spurs, dissapori che sono stati alla base della sua rottura con i texani: “Posso solo dire che non ho alcun rimpianto e che ora sono focalizzato al 100% su questa nuova sfida”. Il prossimo però i Raptors potrebbero già perdere il californiano che entrerà in ‘free agency” e che i rumors di mercato accostano alle due squadre di Los Angeles, città natale del giocatore che però al momento cerca di spegnere ogni tipo di voce di mercato: Voglio giocare in questa squadra. Sono venuto qui con una mentalità molto aperta e voglio restare focalizzato sulla prossima stagione in cui voglio fare grandi cose. Non penso al futuro perché chi lo fa rischia di inciampare nel presente. Mi piacerebbe poter restare in salute e giocare il più possibile per cercare di vincere ancora il titolo”.