Lunedì 22 Aprile 2024

NBA, i Warriors sfatano il tabù Rockets. Westbrook trascina i Thunder

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Steph Curry (LaPresse)

Steph Curry (LaPresse)

Houston (Stati Uniti), 14 marzo 2019 – Dopo nove vittorie consecutive si è interrotta la striscia vincente degli Houston Rockets, battuti per la prima volta in stagione dai Golden State Warriors che, pur non potendo contare sull’infortunato Kevin Durant, hanno sanno saputo sfatare il tabù texano sbancando 106-104 il Toyota Center con qualche brivido finale: dopo essere partiti bene ed aver conservato un buon vantaggio grazie al grande contributo fornito da Klay Thompson (30 punti con 5/10 nel tiro da tre) e dal miglior DeMarcus Cousins di stagione (27 punti), infatti, gli Warriors si sono inspiegabilmente bloccati e dal +14 (96-82) a 8’30” dalla fine sono passati al solo +1 siglato a 10” dall’ultima sirena da Chris Paul con un gioco da tre punti. Sul ribaltamento di fronte però, Steph Curry (24 punti) è stato abile a conquistare due liberi che ha convertito respingendo definitivamente gli assalti biancorossi. C’è invece il marchio di Russell Westbrook (31 punti, 12 assist e 11 rimbalzi) e di un Paul George ritrovato dopo due prestazioni un po’ sottotono (25 punti) sul successo degli Oklahoma City Thunder che hanno battuto in rimonta i Brooklyn Nets 108-96: i bianconeri hanno chiuso a +10 (52-42) il primo tempo ma poi hanno subito il rientro di OKC che, sotto la guida de suo numero 0 ha invertito la rotta con un break di 38-36 piazzato nella terza frazione e non si è più voltata indietro. Vittoria piuttosto netta anche per gli Utah Jazz che hanno sconfitto 114-97 i Phoenix Suns che non sono riusciti a ripetere l’exploit fatto registrare contro i Golden State Warriors e sono caduti sotto i colpi di Donovan Mitchell, autore di 26 punti (16 li ha siglati nel secondo tempo), e di Derrick Favors. Infine ci sono da registrare la vittoria dei Miami Heat nello scontro playoff con i Detroit Pistons (108-74) e quelle di Washington Wizards (100-90 contro gli Orlando Magic) e Atlanta Hawks (132-111 contro i Memphis Grizzlies).

MATTEO AIROLDI