Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Harden ferma la striscia di Portland. I Celtics vincono in rimonta

I risultati delle partite NBA giocate nella notte

James Harden (LaPresse)

James Harden (LaPresse)

Portland (Stati Uniti), 21 marzo 2018 – La nottata NBA appena trascorsa è stata senza alcun dubbio una delle più ricche di appuntamenti di cartello in quest’ultimo periodo: il match su cui la maggior parte degli occhi degli appassionati è andato in scena al Moda Center di Portland dove si fronteggiavano i Trail Blazers padroni di casa e reduci da tredici successi di fila e gli Houston Rockets primi della classe ad Ovest. A spuntarla per 115-111 al termine di un match denso di emozioni sono stati i texani, portati al successo da un James Harden in formato “Superman” che è stato capace di siglare la bellezza di 42 punti con 13/25 al tiro – a cui ha aggiunto anche 6 rimbalzi e 7 assist – e di respingere assieme a Chris Paul (22 punti) gli assalti di Portland a cui non sono bastati i 63 punti del trio composto da Aminu, Lillard e Nurkic. Sempre ad Ovest i Minnesota Timberwolves hanno interrotto una mini-striscia negativa di due sconfitte sconfiggendo 123-109 a domicilio i Los Angeles Clippers: fatale ai californiani è stato il parziale di 36-25 messo a segno da Karl-Anthony Towns – autore della sessantesima doppia doppia in carriera (30 punti e 10 rimbalzi) – e soci (sugli scudi anche Wiggins con 27 punti). Serata da dimenticare per gli Utah Jazz, strapazzati dalle magie del miglior Dennis Schroder in carriera, il quale è stato capace di segnare la bellezza di 41 punti nel 99-95 finale in favore degli Atlanta Hawks, aiutati anche da un glaciale Taurean Prince nel finale. Infine ai New Orleans Peicans, per battere 115-105 i Dallas Mavericks, è servito l’Anthony Davis dei giorni migliori (37 punti e 8 rimbalzi). Sugli scudi nelle file della franchigia della Louisiana però anche Rajon Rondo, che è arrivato a quota 19 punti ma ha anche imbeccato i compagni con 14 assist. Nel frattempo non si arresta la lotta per la prima posizione della Eastern Conference. Una corsa in cui i favoriti sembrano decisamente i Toronto Raptors che anche questa notte hanno fatto bottino pieno sbancando Orlando 93-86 nonostante l’assenza di DeMar DeRozan, tenuto a riposo da coach Casey. A non far sentire la mancanza del numero 10 dei canadesi ci ha pensato Kyle Lowry che ha concluso la gara con uno score di 25 punti, 8 assist e 5 rimbalzi. Dal canto loro però i Boston Celtics non hanno alcuna intenzione di alzare le mani dal manubrio in anticipo e lo hanno fatto vedere chiaramente questa notte sconfiggendo 100-99 gli Oklahoma City Thunder con una rimonta a dir poco clamorosa: a 24” dalla fine Westbrook (27 punti, 8 assist e 7 rimbalzi) e soci erano in vantaggi di ben 6 punti. Le triple di Rozier e Morris e i sanguinosi errori dalla lunetta di Anthony hanno però capovolto la situazione regalando ai biancoverdi un successo fino a pochi istanti prima insperato. Infine è stato tutto fin troppo facile per i Detroit Pistons che hanno vinto 115-88 a Phoenix grazie ad un Blake Griffin arrivato ad un passo dalla tripla doppia (26 punti, 10 assist e 9 rimbalzi).