Kevin Durant (LaPresse)
Oakland (Stati Uniti), 14 novembre 2018 – Le notizie provenienti dall’Nba che nella giornata di ieri hanno fatto più clamore sono state la sconfitta patita dai Golden State Warriors contro i Los Angeles Clippers e le tensioni nate in campo e proseguite negli spogliatoi tra Kevin Durant e Draymond Green. A quanto sembra però sembra già tutta acqua passata perché stanotte i campioni in carica hanno fatto vedere di che pasta sono fatti conquistando la dodicesima vittoria stagionale dopo aver sconfitto gli Atlanta Hawks 110-103. Protagonista del successo dei californiani è stato proprio Kevin Durant che, nonostante il 9/23 al tiro, ha concluso con un bottino di 29 punti. Molto prezioso è stato però anche il contributo fornito da Klay Thompson che è arrivato a quota 24 punti ma soprattutto ha mandato a bersaglio i canestri che nel terzo quarto hanno fatto prendere a Golden State un margine di sicurezza. In vista della grande sfida contro i Golden State Warriors, hanno invece trovato una vittoria a dir poco balsamica gli Houston Rockets che hanno espugnato Denver battendo i Nuggets 109-99. A lasciare il segno nella vittoria texana per l’ennesima volta è stato James Harden che si è scatenato dopo l’intervallo lungo segnando 19 dei suoi 22 punti totali e propiziando il 32-21 di parziale che nel terzo quarto ha fatto prendere il largo a Houston. Infine i Cleveland Cavaliers sono riusciti a spezzare una striscia negativa arrivata fino a cinque sconfitte consecutive battendo 113-89 gli Charlotte Hornets: sugli sudi per la franchigia dell’Ohio, Jordan Clarkson con 24 punti e un Tristan Thompson dominante sotto i tabelloni (ben 21 rimbalzi catturati).