Giovedì 18 Aprile 2024

NBA, Gallinari firma a rimonta dei Clippers a Boston. George batte Harden, Bucks ko

I risultati delle gare NBA giocate nella notte

Danilo Gallinari (LaPresse)

Danilo Gallinari (LaPresse)

Los Angeles (Stati Uniti), 10 febbraio 2019 – Dopo l’addio di Tobias Harris, la figura di Danilo Gallinari è diventato una figura sempre più importante nello scacchiere dei Los Angeles Clippers di coach Rivers e i “Gallo” lo ha dimostrato anche poche ore fa guidando i californiani alla rimonta vincente sul campo dei Boston Celtics, sconfitti 123-112 dopo aver gettato al vento un vantaggio di 28 lunghezze (68-40), accumulato nei primi 20’, giocati quasi alla perfezione. Nonostante il pessimo inizio, però, i Clippers hanno emulato quanto fatto pochi giorni fa dai Lakers e pian piano hanno rialzato la testa e nel terzo quarto hanno piazzato un parziale di 28-12 (minor punteggio stagionale in un quarto dei Celtics) che ha rimesso tutto in discussione. Nella frazione conclusiva i Clippers hanno quindi completato l’opera mettendo il naso avanti a 6’ dalla fine con un canestro di Gallinari (19 punti e 10 rimbalzi) e poi hanno allungato nel finale facendosi aiutare dalla difesa e dagli ultimi colpi di un eccellente Montrezl Harrell (21 punti), ben supportato da Shamet e Williams. Vittoria in rimonta anche per gli Oklahoma City Thunder che si confermano in un ottimo stato di forma dopo aver piegato 117-112 gli Houston Rockets. Una contesa che è stata in realtà una bellissima sfida nella sfida tra due potenziali MVP come Paul George e James Harden, che si sono dati battaglia a suon di canestri. Sul +18 a fine primo tempo, Harden (42 punti) e compagni pensavano di essere sulla buona strada per portare a casa la vittoria ma Paul George (45 punti e 11 rimbalzi) e Russell Westbrook da record – nona tripla doppia di fila per lui (21 punti, 12 rimbalzi e 11 assist) non erano dello stesso parere e hanno ispirato il parziale di 42-20 che nel terzo quarto ha definitivamente ribaltato l’inerzia del match. Non stanno attraversando un periodo facile, invece, i San Antonio Spurs che, nonostante gli 11 punti mandati a bersaglio da Marco Belinelli, hanno incassato la quarta sconfitta consecutiva perdendo 125-105 in casa degli Utah Jazz di Donovan Mitchell (23 punti) e Rudy Gobert (21 punti e 13 rimbalzi), che nel secondo quarto hanno messo la quarta con un devastante 39-24. Il risultato più clamoroso della nottata NBA è arrivato invece dalla Eastern Conference dove la capolista Milwaukee ha patito le fatiche di un doppio impegno nel giro di ventiquattro ore e l’assenza di Giannis Antetokounmpo (tenuto a riposo per un lieve fastidio al ginocchio sinistro) perdendo 103-83 in casa contro gli Orlando Magic: la formazione ospite, sorretta da Nikola Vucevic (15 punti e 17 rimbalzi) e da Johnatan Isaac, ha preso il sopravvento nel secondo quarto e poi ha via via aumentato i proprio vantaggio sino a toccare il +25 ad inizio quarto quarto. Questo ko dei Bucks fa comodo e non poco ai Toronto Raptors del nuovo arrivato Marc Gasol (7 punti e 6 rimbalzi in 19 minuti giocati), che hanno espugnato il Madison Square Garden battendo 104-99 i New York Knicks e hanno riavvicinato a vetta. Infine son arrivate anche le vittorie di Indiana Pacers (105-90 contro i Cleveland Cavaliers), Charlotte Hornets (129-120 contro gli Atlanta Hawks), Washington Wizards (134-125 contro i Chicago Bulls) e dei Memphis Grizzlies (99-90 contro i New Orleans Pelicans).