Venerdì 19 Aprile 2024

Nba Finals, i Suns si prendono gara 1 grazie un sontuoso Chris Paul

Phoenix si impone per 118.105 su Milwaukee a cui non bastano Middleton e Antetokounmpo

Chris Paul (ANSA)

Chris Paul (ANSA)

Phoenix (Stati Uniti), 7 luglio 2021 – Va ai Phoenix Suns il primo atto delle Finals NBA: la franchigia dell’Arizona si è infatti imposta per 118-105 sui Milwaukee Bucks. Ad aiutare Phoenix a rompere il ghiaccio in questo match d’esordio delle Finals ci ha pensato un sontuoso Chris Paul (autore di 32 punti con 12/19 al tiro, conditi da 9 assist e 4 rimbalzi), alla sua prima finale NBA a 36 anni da poco compiuti e capofila di un sestetto Suns finito in doppia cifra e nel quale hanno brillato anche Devin Booker (27 punti con 10/10 in lunetta) e un DeAndre Ayton insormontabile sotto le plance con i suoi 22 punti e soprattutto 19 rimbalzi. L’accelerata decisiva è arrivata nel terzo quarto, in cui i Suns hanno piazzato un break di 35-27 acquisendo un vantaggio in doppia cifra che i Bucks non hanno più saputo colmare. A Milwaukee, infatti, non sono bastati i 29 punti di Khris Middleton e i 20 e 17 rimbalzi di un Giannis Antetokounmpo recuperato in extremis. In ombra per la franchigia del Wisconsin, invece, Jrue Holiday con soli 10 punti segnati ma soprattutto un pessimo 4/4 dal campo).  

La gara

Proprio il greco in forza ai Bucks è partito forte provando a tracciare la rotta del buon avvio dei Bucks, ma dall’altra parte si è ben presto scatenato Devin Booker (12 punti nel solo primo quarto), bravo a lucrare liberi attaccando il canestro e a ispirare il +4  dei Suns - rimasti nel frattempo orfani di Dario Saric per per un problema alla caviglia - al primo mini-intervallo (27-23). La squadra di Monty Williams ha così via via acquisito fiducia e punti di vantaggio quando è salito in cattedra Chris Paul che si è letteralmente scatenato in un terzo quarto personale da sballo: il play classe ‘85 è infatti rientrato dagli spogliatoi segnando in un amen sei dei 16 punti personali mandati a bersaglio nella terza frazione e dando il là con un gioco da quattro punti alla fuga dei Suns che a 12’ dalla fine si sono ritrovati avanti di 16 lunghezze e, nonostante i generosi tentativi di rientro dei Bucks, non si sono più voltati indietro.