Mondiale di basket 2019, Gallinari promette: "Al preolimpico ci sarò"

Dopo la vittoria con Portorico, la stella azzurra conferma la sua presenza per il torneo del prossimo giugno nel quale la Nazionale cercherà il pass per Tokyo 2020

Danilo Gallinari in difesa

Danilo Gallinari in difesa

Wuhan (Cina), 8 settembre 2019 - La notizia più importante di Italia-Portorico arriva non tanto dal risultato (vittoria per 94-89 dopo un tempo supplementare, ndr) ininfluente per gli azzurri - già sicuri di tornare a casa dopo la sconfitta con la Spagna -, ma dalle parole a fine gara di Danilo Gallinari. "Certo che ci sarò al Preolimpico, non ci sono dubbi", il messaggio fortissimo lanciato dalla stella azzurra, che intende lottare nuovamente con i propri compagni per l'obiettivo a cinque cerchi, che i nostri falliscono da tre edizioni consecutive. Una presenza fondamentale quella del Gallo per il gruppo di Meo Sacchetti, guidato a lunghi tratti dal talento del classe '88. 

Dopo la prestazione non eccezionale con la Spagna, Gallinari è tornato convincente contro il Portorico, siglando 22 punti e i due liberi della staffa e confermando lo status di miglior giocatore della Nazionale. Almeno sulla carta, perché non sempre l'ex Olimpia Milano, anche per colpa della squadra, è stato in grado di prendersi le proprie responsabilità nei momenti decisivi, specie in occasione delle due sconfitte in cui sono incappati gli azzurri in questo Mondiale. Da qui al prossimo giugno, quando andrà in scena il torneo Preolimpico, il commissario tecnico Sacchetti avrà il compito di studiare una soluzione per riuscire a coinvolgere maggiormente la propria stella. 

"Adesso la mia testa è totalmente concentrata sulla stagione in Nba che sta per partire - ha spiegato Gallinari - Dopo quella per me sicuramente c’è l’appuntamento con il preolimpico". Un gran bel sospiro di sollievo per l'Italbasket, che conta di avere a disposizione pure Marco Belinelli (miglior marcatore contro il Portorico con 27 punti) e capitan Gigi Datome, gli altri due giocatori indispensabili di questo gruppo - assieme all'assente Nicolò Melli - per inseguire il sogno olimpico.