Venerdì 19 Aprile 2024

Eurolega, Milano strapazza il Baskonia e consolida il terzo posto

L'Olimpia arriva fino al +26 poi si rilassa un po' e si impone per 89-78

Milano, 10 febbraio 2022 – Tutto fin troppo facile per l’Armani AX Milano che batte il Baskonia 89-78 al termine di un match a senso unico e coglie il secondo successo settimanale in Eurolega dopo quello conquistato in casa dello Zalgiris Kaunas. Un +11 finale che non racconta a pieno quello che è stato il dominio degli uomini di coach Ettore Messina, che hanno sempre tenuto in mano il pallino del gioco e hanno raggiunto anche le venticinque lunghezze di vantaggio, alzando leggermente le mani dal manubrio soltanto sul rettilineo finale. Quattro gli uomini in doppia cifra nello scacchiere biancorosso, guidati da un Devon Hall da 15 punti e da un Sergio Rodriguez autore di 14. Doppia doppia, invece, per un sensazionale Nicolò Melli che ha chiuso con un bottino di 13 punti e 11 rimbalzi. Dall’altra parte non sono bastati i 23 punti di Matt Costello e 16 di Wade Baldwin, mentre l’attesissimo ex di serata Simone Fontecchio si è fermato a soli 5 punti in 20’ ed è stato protagonista di una prova opaca.

La gara

Milano ha subito cercato di scardinare il forziere basco con le stilettate di Hall e i muscoli di Melli, principali ispiratori del 21-10 di fine primo quarto che ha di fatto incanalato la partita su binari ben precisi. Gli ospiti, dopo essere scivolati anche -14, hanno cercato di rialzare la testa con uno 0-7, ma Milano non ha mai perso la bussola e ha riallargato prontamente il solco fino al +15 dell’intervallo con le giocate vincenti dalla lunga di Hall, Daniels e Delaney (40-25). Le briglie dell’Olimpia si sono così sciolte definitivamente e, al rientro dagli spogliatoi, i meneghini hanno toccato in un amen il +20, diventato +26 sul 54-28 al culmine di un break di 15-3. Uno scarto che ha pungolato l’orgoglio del Baskonia che, spinto da Costello, ha abbozzato la rimonta spingendosi però solo fino al -12 (60-48) prima di incassare due triple da Rodriguez che hanno di fatto reso il quarto quarto puro garbage time.