A sinistra Qvale (LaPresse)
Bologna, 16 luglio 2018 – Non conosce soste o vacanze il mercato delle società di Serie A che stanno lavorando alacremente per allestire i roster che tra circa un mese si presenteranno ai blocchi di partenza della nuova stagione che inizierà con i consueti ritiri: tra le società più scatenate nelle contrattazioni c’è sicuramente la Fiat Torino che ha letteralmente rivoluzionato la rosa: dopo aver annunciato ieri l’ingaggio di Michael McAdoo – due volte campione NBA con i Golden State Warriors e parente di Bob che fece le fortune di Milano negli anni ‘80 – i piemontesi hanno guardato al futuro assicurandosi il playmaker classe 1995 Tra Holder, uscito quest’anno da Arizona State con cui nella stagione appena terminata ha viaggiato a 18.2 punti, 4.2 rimbalzi e 3.4 assist di media. Ora nel mirino della Fiat ci sono Tony Carr e Tekele Cotton che potrebbero presto essere annunciati. Molto attiva sul mercato è però anche la Virtus Segafredo Bologna che, dopo gli ingaggi di Dejan Kravic e Kevin Punter, ha aggiunto altri 210 centimetri di pura sostanza sotto le plance ingaggiando Brian Qvale, pivot statunitense che lo scorso anno era in forza al Lokomotiv Kuban con cui ha messo assieme una media di 8.1 punti e 3.5 rimbalzi in Eurocup. I bianconeri non sembrano però intenzionati a fermarsi e presto annunceranno anche l’ingaggio del playmaker classe 1990 Tony Taylor: il giocatore arriva dal massimo campionato turco dove ha vestito la casacca del Banvit per due stagioni. Porte girevoli infine in casa della Dolomiti Energia Trento: Dominique Sutton dopo aver trascorso in bianconero le ultime due stagioni – in cui sono arrivate altrettante finali scudetto – ha salutato il club uscendo dall’ultimo anno previsto dal contratto.Lo spot di ala forte sarà invece occupato quasi certamente da Davide Pascolo che farà ritorno in bianconero lasciando Milano con cui ha appena vinto lo scudetto. L’Aquila è quindi riuscita a bruciare la forte concorrenza di Avellino per riportare a casa il lungo friulano.