Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA Lakers, Magic Johnson: "Potremmo partire a rilento ma poi faremo grani cose"

Il presidente dei Lakers ha parlato della squadra e di coach Luke Walton per cui ha speso parole di grande stima

Magic Johnson (Ansa)

Magic Johnson (Ansa)

Los Angeles (Stati Uniti), 21 settembre 2018 – Dopo l’arrivo di LeBron James, i Los Angeles Lakers, reduci da alcuni anni difficili dal punto di vista dei risultati, hanno riassaporato il gusto di avere nuovamente puntati addosso i fari della critica che in un certo senso spera di veder tornare al più presto una franchigia storica e vincente come quella gialloviola sulla cresta dell’onda. Quella che sta per volgere al termine però, è stata per i Lakers un’estate di grandi cambiamenti e le squadre che rinnovano molto il loro roster (in gialloviola, oltre a James, sono arrivati giocatori come Rajon Rondo, Lance Stephenson e Michael Beasley), è noto che abbiano poi bisogno di un po’ di tempo per trovare la giusta quadratura del cerchio. Cosa di cui è ben conscio anche il presidente della franchigia, “Magic” Johnson, che assieme a coach Walton e al General Manager Bob Pelinka ha messo in conto anche una possibile partenza a rilento dei californiani: “Ne abbiamo parlato con Walton e Pelinka e ci siamo detti di non preoccuparci in caso di una cattiva partenza in campionato. Abbiamo preso LeBron che sia a Miami sia al suo ritorno a Cleveland ha fatto vedere grandi cose ed è il primo a dover fare i conti con tanti cambiamenti ma sono certo che alla fine diventeremo una grande squadra”. Infine Johnson ha parlato anche dello stile di gioco potenzialmente brioso e veloce che dovrà avere la squadra quando sarà a pieno regime ed ha lanciato segnali di forte stima nei confronti di coach Luke Walton: “Saremo una squadra che correrà molto e che tratterà molto bene il pallone perché l’abbiamo costruita con diversi portatori di palla. Gli attacchi non si baseranno ovviamente solo su LeBron ma non sono io a doverlo dire perché questo non è il mio lavoro e non è quello di Pelinka. La gestione della squadra spetterà a Walton che ha lavorato molto duramente per costruirla ed è un vincente. La gente crede che avere molto talento in squadra possa essere un problema ma per noi non è così. Abbiamo voluto una squadra talentuosa e il coach saprà come far fruttar questo talento”.