Giovedì 25 Aprile 2024

Basket, qualificazioni Mondiali 2023: l'Italia batte l'Ucraina. Show di Mannion e Spissu

Gli azzurri si impongono a Livorno per 85-75 ed estromettono gli ucraini dalla corsa a un posto per la rassegna iridata

Italia-Ucraina, prima della partita l'abbraccio tra giocatori (Ansa)

Italia-Ucraina, prima della partita l'abbraccio tra giocatori (Ansa)

Livorno, 23 febbraio 2023 – Davanti a un Modigliani Forum di Livorno tutto esaurito e vestito d’azzurro, l’Italbasket batte l’Ucraina 85-75 nel penultimo impegno delle qualificazioni ai Mondiali 2023 e la estromette dalla corsa a un pass per la rassegna iridata; pass per i Mondiali che gli azzurri avevano già in tasca da tempo. Sul successo dell’Italia c’è il doppio e inconfondibile timbro di Nico Mannion (28 punti con 7/10 dal campo e 10/10 ai liberi) e Marco Spissu (21 punti con 4/8 da tre), che hanno trascinato l’attacco azzurro colpendo a ripetizione la retina del canestro ucraino. Proprio sulle ali di uno scatenato Mannion – già a quota 16 punti nei primi 10’ – l’Italbasket ha subito cercato di dare una spallata poderosa alla partita portandosi sul +10, ma l’Ucraina è rimasta in partita aggrappandosi ai rimbalzi e a Issuf Sanon (15 punti) ed è riuscita a tenere il match in equilibrio fino al termine del terzo quarto. Dodici punti segnati consecutivamente tra la penultima e l’ultima frazione da Spissu hanno però fatto riprendere quota agli azzurri che non si sono più voltati indietro toccando il loro massimo vantaggio sul +16.

La gara

Dopo un avvio un po’ contratto su entrambi i fronti offensivi, si è acceso Nico Mannion che, con 16 punti in un amen, ha propiziato l’11-0 di parziale che ha spinto l’Italia sul 19-9. L’Ucraina ha però alzato la voce sotto i tabelloni e, pur perdendo qualche pallone di troppo, ha ricucito lo strappo al suono della prima sirena (23-21). Severini e Visconti – ottimo il suo impatto in uscita dalla panchina all’esordio in azzurro – hanno provato a dare una nuova scossa all’Italia (40-34), che però ha abbassato troppo i ritmi, permettendo all’Ucraina di rimanere in scia grazie a uno scatenato Sanon (14 punti nei primi 20’), autore addirittura della stilettata del sorpasso gialloblu, arrivato prima della tripla di Bortolani che ha mandato le squadre negli spogliatoi sul 43-43. L’equilibrio è rimasto sostanzialmente invariato fino alla fine del terzo quarto, chiuso dalla tripla di Spissu. Un guizzo che ha accesso improvvisamente l’esterno azzurro, che in un amen ha mandato a bersaglio 12 punti consecutivi spingendo l’Italia a +7. Mannion e Severini hanno poi fatto il resto, alzando l’asticella del vantaggio azzurro fino al +16 (77-16), che ha permesso all’Italia di gestire senza patemi nel finale.