Mercoledì 24 Aprile 2024

Italbasket, i convocati per la sfida contro la Spagna

Lo sfogo di Petrucci: "La Nazionale è stata lasciata sola. Dalle prossime gare convocheremo anche i big di Eurolega"

Il Ct azzurro Pozzecco (ANSA)

Il Ct azzurro Pozzecco (ANSA)

Pesaro, 10 novembre 2022 – L’attesa è finita: domani sera alle 21 (diretta su Rai 2, Eleven Sports e Sky Sport), l’Italbasket tornerà in campo per affrontare i campioni del Mondo e d’Europa della Spagna nello scontro al vertice del gruppo L che apre la seconda fase della qualificazione ai Mondiali del 2023: il CT azzurro Gianmarco Pozzecco ha sciolto le ultime riserve e diramato la lista dei dodici che andranno a referto contro la selezione iberica. Rispetto alla precedente lista di giocatori non ci saranno Woldetensae, Diouf, Moretti, Akele e Stefano Tonut che si è infortunato ieri nel corso della sfida di Eurolega tra Olimpia Milano e Virtus Bologna. Scenderanno quindi in campo Marco Spissu, Nico Mannion, Paul Biligha, Amedeo Tessitori, Giampaolo Ricci, Riccardo Moraschini, Tommaso Baldasso, Guglielmo Caruso, Michele Vitali, Luca Severini, Alessandro Pajola e John Petrucelli.

Lo sfogo di Petrucci e Pozzecco

Alla conferenza stampa di presentazione della sfida, che si giocherà alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, era ovviamente presente anche il presidente della FIP Gianni Petrucci che non ha risparmiato l’ennesima stoccata all’Eurolega, viste le diverse assenze dei big che militano nei club che partecipano alla massima competizione europea dedicata ai club: “Non posso non lamentare il fatto che questa Nazionale è stata lasciata sola. Mai una telefonata da un presidente o di un allenatore a Pozzecco. Domani scenderanno in campo tanti validi giocatori ma tanti altri non ci hanno potuto raggiungere. Non sta scritto da nessuna parte che un ente privato debba contare più di una Federazione internazionale. Succede solo nel basket. Ho parlato con il presidente della federazione della pallavolo, le loro Nazionali dispongono di tanti mesi di raduno mentre noi dobbiamo elemosinare per avere qualche giorno in più. Scariolo è stato cortese a mandarci Nico Mannion con un giorno di anticipo ma ribadisco che dalla prossima convocazione saranno chiamati tutti i migliori giocatori dal primo giorno di raduno, senza alcuna eccezione. Noi andiamo avanti per la nostra strada ma questa situazione non potrà andare avanti ancora a lungo perché la Nazionale è stata lasciata sola, Pozzecco anche".

Sulla stessa lunghezza d’onda il messaggio lanciato dal Ct Pozzecco: “Ringrazio il presidente Petrucci, perché affidandomi la panchina della Nazionale mi ha permesso di vivere i momenti più emozionanti della mia carriera. Agli Europei ho guidato una squadra capace di emozionare e per esperienza so che per trasmettere emozioni devi essere tu il primo a essere emozionato. Il presidente protegge me, io proteggo i miei giocatori: non tollero che molti di loro vivano nell'incertezza, che siano costretti a fare scelte che non competono loro. Ricordo a tutti che Achille Polonara durante l'Europeo ha scelto di rimanere in raduno rinunciando ad assistere alla nascita di suo figlio, solo ed esclusivamente per un senso di fratellanza che si era creato all'interno della squadra. Pretendo rispetto per i giocatori, non solo quelli della Nazionale, che per me rimangono la componente migliore del movimento. Giocare una finestra in questo periodo è molto complicato, se poi non avvertiamo la solidarietà della pallacanestro italiana è inevitabile che ci sentiamo soli".