Giovedì 18 Aprile 2024

Final Eight, Torino sgambetta Venezia e va in semifinale

I piemontesi partono con un 21-4 piazzato nel primo quarto e poi amministrano il vantaggio approfittando della pessima serata al tiro della Reyer

Garrett (LaPresse)

Garrett (LaPresse)

Firenze, 15 febbraio 2018 – Sulla scia di quanto successo nel primo quarto di finale che ha visto trionfare la Vanoli Cremona, la prima giornata delle Final Eight di Coppa Italia 2018 si conclude con il colpaccio della Fiat Torino che ha eliminato la Reyer Venezia battendola 72-60 e prolungando la maledizione che ha visto gli orogranata sconfitti alle Final Eight in sei occasioni in altrettanti incontri disputati. I piemontesi, sorretti da Diante Garrett (17 punti) e da Deron Washington (11 punti e 7 rimbalzi), hanno costruito il loro successo giocando uno strepitoso primo quarto in cui hanno tenuto i campioni d'Italia, che nei 10 minuti iniziali hanno tirato con 1/17 dal campo) a soli 4 punti e ne hanno siglati 21.Un gap che la Reyer non ha più saputo colmare nonostante i tentativi di riportarsi a contatto nel finale vanificati dai tanti errori sottomisura. Più che positiva, nelle file di Torino, anche la prestazione del neoarrivato Bongou Colo che ha garantito tanta sostanza sotto le plance (9 punti e 8 rimbalzi)

L’avvio è tutto di marca torinese: la Fiat infatti, pur cercando soluzioni un po’ affrettate, grazie a Mbakwe, Garrett e Washington riesce a dare il là alla sua fuga (9-1 iniziale) che mette subito nei guai una Venezia che getta alle ortiche qualche pallone di troppo e soprattutto fatica terribilmente a trovare il bersaglio (1/7 dal campo nei primi 10 minuti) continuando a litigare con il ferro. Lo svantaggio degli orogranata continua così a crescere fino al 21-4 di fine primo quarto. Nella seconda frazione le cose cambiano per i veneziani che riescono a sbloccarsi con due triple ravvicinate di Bramos (31-18) e si giocano la carta della zona per fermare l’attacco di Torino che però replica con 5 punti ravvicinati di Jones che fa riprendere quota alla Fiat che, lavorando bene sotto i tabelloni offensivi aiutata da Boungou Colo, conserva 15 lunghezze di vantaggio all’intervallo lungo (44-29). In uscita dagli spogliatoi Venezia prova a stringere le maglie della difesa ma, dopo un iniziale riavvicinamento (46-34), Torino da un’altra spallata agli avversari grazie ai canestri di Jones e Boungou Colo che mandano a referto il nuovo +17 piemontese (51-34). Il copione non cambia: Torino è in fuga e Venezia non graffia e addirittura sprofonda a -18 quando, a 3’ dall’ultimo mini-intervallo, De Nicolao si fa fischiare un tecnico per una protesta sopra le righe (56-38). Toccato il fondo, la Reyer prova a risalire con la bomba di De Nicolao e il canestro di Peric che al suono della terza sirena tengono accesa una fiammella di speranza per i lagunari. Speranza che aumenta al ritorno in campo quando Watt e Haynes griffano un mini-parziale di 5-0 che dopo lungo tempo riporta lo svantaggio di Venezia al di sotto della doppia cifra (60-51) costringendo Galbiati a rifugiarsi in un timeout. Lo stesso Haynes in uscita dal timeout completa anche il gioco da tre punti del -6 lagunare (60-54). Washington prova ad allontanare dalle menti dei giocatori di Torino gli spettri di una clamorosa rimonta con la bomba che riconsegna tre possessi pieni di vantaggio ai gialloblu che però in attacco perdono smalto e non riescono a dare il colpo di grazia agli avversari che a 4’26” dalla fine si ritrovano a -5 (65-60). Tonut manda sul ferro la tripla del possibile -2. Ancor più clamorosa è la schiacciata sbagliata pochi istanti più tardi da Watt, tutto solo sotto canestro. Il festival degli errori – e degli orrori – prosegue fino a quando Mbakwe non sblocca il punteggio dalla linea della carità e scioglie le briglie a Torino che mette le mani sulla vittoria allungando nel finale.