Eurolega basket: la Virtus Bologna dura un tempo, Villeurbanne vince 79-84

Sconfitta casalinga per i bianconeri nella sesta giornata di stagione regolare

Shengelia ritornato in campo dopo l'infortunio (Ciamillo-Castoria)

Shengelia ritornato in campo dopo l'infortunio (Ciamillo-Castoria)

Bologna, 4 novembre 2022 – Il sesto turno di Eurolega per la pallacanestro italiana si chiude con la sconfitta casalinga della Virtus Segafredo Bologna (Milano ko in casa col Real Madrid) che si arrende all’Asvel Villeurbanne per 79-84. I bianconeri sprecano un eccellente primo tempo a fronte di una ripresa da soli ventinove punti in cui si è lasciato spazio ad un avversario che ha preso in mano il pallino del gioco totalizzando il 43,5% dalla lunga distanza ed il 100% ai tiri liberi.

Top scorer della serata è David Lighty che iscrive a referto 16 punti con 6/7 complessivo al tiro. Da segnalare l’assenza di Nico Mannion in favore del ritorno di Shengelia sul palcoscenico continentale dopo l’infortunio in fase di preparazione ai recenti Europei.

La gara

I transalpini mettono in difficoltà le Vu nere trovando anche il vantaggio con la tripla dall’angolo di Noua ed il lay-up di Fall (14-16). Ne consegue un 8-0 di marca felsinea guidato da Weems insieme a Teodosic e Shengelia che ribalta diametralmente gli equilibri sui legni del Paladozza che registra un 22-16. La forbice si allarga anche nella seconda frazione con la Virtus che tocca le diciannove lunghezze di vantaggio (42-23) con Cordinier. Decisiva è la regia di Teodosic che segna e smazza assist da applausi all’indirizzo dei suoi compagni che concedono qualcosa in difesa ai propri avversari che cercano di restare aggrappati al match alla sirena dell’intervallo di metà gara (50-36) col gioco da tre punti completato dall’ex canturino Lighty.

Il rientro dagli spogliatoi sorride al Villeurbanne che mette le marce alte creando non poche difficoltà al roster di patron Zanetti, reo di aver approcciato in maniera soft al terzo periodo in cui la scena se la prende De Colo che guida ad un 23-12 di parziale in sette giri di lancette (62-59). La gara cresce di velocità ed intensità e Noua sbaglia la tripla del potenziale pareggio. A punirlo dall’altra parte ci pensa Ojeleye con la bimane del +5 che fa respirare i suoi che continuano a sprecare troppi palloni (fin qui undici palle perse) favorendo il ritmo dei francesi. Tyus dalla lunetta sigla il -1 a pochi secondi dallo scoccare del 30’ di gioco (64-63). Il vantaggio per l’Asvel si concretizza nella frazione successiva con Mathews ma Lundberg e Bako provano a metterci una toppa con un minibreak di 4-0 al 36 (74-72). L’esperienza di Lighty e De Colo, unita alla mira di Mathews, produce sei punti (74-80) in favore della compagine cara a Tony Parker che gestisce con lucidità i secondi conclusivi della sfida con la girandola di conclusioni dalla lunetta.

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