Eurolega: la Virtus Bologna non fa sconti, il Fenerbahce ko per 92-88

Un convincente ultimo quarto regala ai bianconeri i due punti contro i turchi

Virtu Blogna-Fenerbahce (FotoSchicchi)

Virtu Blogna-Fenerbahce (FotoSchicchi)

Bologna, 30 dicembre 2022 – Chiude col botto di fine anno la Virtus Segafredo Bologna che supera tra le mura amiche per 92-88 il Fenerbahce nella sedicesima giornata di regular season di Eurolega. Un convincente Marco Belinelli (18 punti con 6/9 al tiro) insieme a Mannion e Jaither guidano al successo che riscatta il passo falso della scorsa settimana a Vitoria. Nelle fila ospiti non bastano i 26 punti di Johnathan Motley che chiude la serata con 36 punti uniti ad 8 rimbalzi. I padroni di casa provano immediatamente il primo allungo con Weems e Shengelia scappando sul 7-2 ai danni di un avversario che si riavvicina Wilbekin e e Pierre che siglano l’11-11. L’equilibrio la inizia a fare da padrone con le due squadre che cercano vanamente di mettere il naso avanti: alla tripla di Teodosic replica il solito Wilbekin dalla lunetta. I turchi costruiscono anche quattro lunghezze di vantaggio con Motley che appoggia il 25-29. Le Vu Nere non stanno a guardare e rispondono con un parziale di 8-0 chiuso dalla schiacciata di Jaiteh per il 33-29. Il team di coach Itoudis a sua volta controreplica a Bologna con Guduric e ancora Motley, il migliore fin qui. Mannion dalla lunga distanza ristabilisce l’equilibrio firmando due bombe a ridosso dell’intervallo che permette ai bianconeri di chiudere il primo tempo sul 46-46.

Belinelli sale in cattedra: non c’è scampo per la difesa turca

Al rientro dagli spogliatoi Shengelia conferma di avere ancora la mano calda iscrivendo a referto sette punti in un amen che tengono a distanza, seppur minima, un Fenerbahce che non molla la presa affidandosi alle giocate dei singoli: Calathes fa suonare il campanello d’allarme col canestro del 62-66. Weems dalla lunga distanza ci mette una toppa a pochi istanti dal suono della terza sirena (65-68 al 30’). Nel quarto periodo arriva il momento di Marco Belinelli: la guardia di San Giovanni in Persiceto è l’assoluto protagonista del break che spacca in due il match con dodici punti personali che permettono di toccare il + 10 (86-76). Sulla sponda turca segnali di non voler mollare arrivano da Devin Booker con la tripla piedi per terra che riapre completamente l’incontro (88-86) a trentaquattro secondi dalla conclusione. Istanti finali al cardiopalma: la girandola di tiri liberi premia Pajola e Belinelli che non falliscono. E la Segafredo Arena può esplodere di gioia.