Mercoledì 24 Aprile 2024

Eurolega, James abbatte l'Olympiacos e alimenta le speranze playoff di Milano

L'ex Panathinaikos segna 27 punti e griffa la vittoria dell'Armani AX Milano che batte i greci 66-57

Mike James (LaPresse)

Mike James (LaPresse)

Milano 14 marzo 2019 – L’Armani AX Milano compie un altro importante passo per la conquista di un posto ai playoff di Eurolega sconfiggendo 66-57 l‘Olympiacos e portandosi sul 2-0 nel computo degli scontri diretti con gli ellenici. Rispetto a quanto visto nel match d’andata giocato al Pireo – probabilmente la miglior prestazione stagionale di Milano – il tasso di spettacolarità della gara giocata questa sera al Forum di Assago è stato certamente più basso, ma l’Olimpia è stata comunque molto abile a sfruttare la pessima prestazione nel tiro da fuori dell’Oympiacos (gli ospiti hanno chiuso con 2/16 da oltre l’arco dei 6.75 metri) che ha pagato a caro prezzo la prestazione decisamente opaca di due cardini del gioco come Printezis e Papanikolaou (9 punti totali) ma anche l’assenza per tutto il secondo tempo di Spanoulis, messo ko dal riacutizzarsi di un problema alla caviglia. Proprio nella seconda parte di gara c’è stato infatti il cambio di passo dei lombardi che hanno stretto le maglie difensive e si sono affidati ad uno scatenato Mike James (27 punti, 6 rimbalzi e 6 assist per un complessivo 31 di valutazione) per scavare il solco che ha affossato Papanikolaou e soci.

L’Olimpia ha cercato subito di imprimere i propri ritmi al match, senza forzare e affidandosi ai canestri dei suoi esterni – Mike James su tutti – per tentare il primo vero allungo della serata (13-2). Una fiammata rintuzzata abbastanza tempestivamente dagli ospiti che, pur sparando a salve da fuori, sono riusciti a riportarsi a -5 prima degli ultimi colpi messi a segno da Micov e James che hanno siglato il 19-10 milanese al primo mini-intervallo. I ruoli si sono però per certi versi invertiti in un secondo quarto in cui è stata l’Olimpia a faticare terribilmente a trovare la via del canestro (4 punti in 10’ per i biancorossi meneghini). Fortunatamente per i padroni di casa, comunque, anche l’Olympiacos non ha fatto sfracelli riuscendo soltanto a pareggiare i conti a quota 23 all’intervallo lungo, grazie a Printezis, Papanikolaou e Spanoulis. Sforzi costati cari soprattutto a numero 7 greco che per un fastidio alla caviglia ha dovuto assistere a tutto il secondo tempo dalla panchina: un assist non da poco per l’Armani che in uscita dagli spogliatoi ha cambiato di nuovo volto e, spinta dalle magie di Nedovic e James, è partita in quarta portandosi a +9 in poco meno di 5’ giocati nel terzo quarto. Cinque punti ravvicinati di Williams-Goss hanno tenuto vive le speranze dei greci che però tra la fine della terza e l’inizio della quarta frazione sono d nuovo ripiombati negli abissi finendo a –13 (66-53) sotto i colpi di Tarczewski e James (66-53). Un solco che gli uomini di Blatt non hanno più saputo colmare.