Gigi Datome (LaPresse)
Bologna, 24 aprile 2018 – Lo Zalgiris Kaunas si conferma una delle formazioni rivelazione di questa Eurolega affondando alla Zalgirio Arena i greci dell’Olympiacos con un perentorio 80-60. Un successo molto pesante perché porta i lituani sul 2-1 nella serie e consente loro di giocarsi la prima chance di qualificarsi alle Final Four di Belgrado in casa, giovedì sera. A reggere i fili dell’attacco della squadra timonata da coach Sarunas Jasikievicius ci hanno pensato il lungo visto a Varese, Brandon Davies, che ha vestito i panni del miglior realizzatore con 18 punti, e Paulius Jankunas che ne ha siglati cinque in meno ma ha giocato un ruolo chiave nel parziale di 12-0 che nel secondo quarto ha fatto spiccare il volo ai biancoverdi che ancora una volta hanno giocato un’eccellente pallacanestro su entrambi i lati del campo, testimoniata dai soli 60 punti concessi ai greci - che hanno tirato con un disastroso 12.5% da tre punti – e dai numeri offensiv prodotti ( 73% da due e ben 23 assist). Ora l’lympiacos è con le spalle al muro e dovrà necessariamente cambiare passo se non vorrà salutare la competizione. L’aria di casa ha fatto bene anche al Baskonia Vitoria che ha riaperto la serie con il Fenerbahce Dogus campione in carica vincendo il terzo atto della stessa 88-82. Sugli scudi, tra i baschi, Rodric Beaubois, top scorer con 21 punti e anche 5 assist distribuiti ai compagni. Dopo un primo quarto chiuso a -1, il Baskonia ha cambiato marcia con un parziale di 28-18 ispirato dalla sostanza di Voigtmann e Poirier. In uscita dagli spogliatoi il Fenerbahce ha rialzato la testa facendosi spingere da spingere da Kostas Sloukas (14 punti e 11 assist) e da Jan Vesely (17 punti) ma non è riuscito a superare gli avversari fermandosi al -1 al suono della terza sirena. Nei 10 minuti finali poi il Baskonia ha ripreso quota conducendo in porto il successo. In doppia cifra nelle file del Fenerbahce c'è andato anche Gigi Datome che ha chiuso a quota 13 punti mentre Nicolò Melli è rimasto fermo a 7 punti siglati.