Nuova sconfitta in Eurocup per la Dolomiti Energia Trento (Ciamillo-Castoria)
Trento, 7 febbraio 2023 – Prosegue la crisi di risultati in Eurocup della Dolomiti Energia Trento che contro il Turk Telekom Ankara ha rimediato il sesto ko di fila in coppa perdendo 80-72 alla BLM Group Arena. Orfani di Matteo Spagnolo e Drew Crawford e rimasti senza Trent Lockett a gara in corso (espulso per doppio tecnico nel secondo quarto), i bianconeri, nonostante la serataccia nel tiro da fuori (4/25 da tre), sono coraggiosamente riusciti a tenere il passo aggrappandosi ai 18 punti a testa di Toto Forray e Diego Flaccadori, ma nel finale, con le rotazioni ridotte all’osso, hanno accusato il colpo ed Ankara, trascinata dai 26 punti dell’ex Olimpia Milano Jerian Grant, ha potuto mettere le mani sulla vittoria. Oltre a Udom e Flaccadori. In doppia cifra in casa Dolomiti Energia anche Darion Atkins (nel suo tabellino anche 9 rimbalzi catturati) e Andrejs Grazulis.
La gara
La formazione bianconera è partita con il piede giusto e ha poi replicato colpo su colpo ad Ankara – capace di mettere temporaneamente la testa avanti con il canestro di Yagmur –, allungando fino al +6 griffato da Forray e chiudendo la frazione a +3 (20-17). Gli uomini di Molin, pur faticando nel tiro dall’arco, hanno continuato a dettare il passo di gara grazie alla grande vena realizzativa di Forray (30-24), ma quando sul finire di primo tempo hanno perso Lockett (fuori per doppio tecnico assieme all’ex Pesaro Jones, espulso direttamente) hanno subito il contraccolpo finendo a -3 alla pausa lunga (40-43). Con le rotazioni a dir poco corte, nel terzo quarto Ankara ha preso in mano le redini del match e ha allungato fino al +9 (44-53). Trento ha comunque avuto la forza di non mollare facendosi aiutare dai guizzi di Grazulis e limitando i danni in chiusura di frazione (54-59). Le cose sono però peggiorate per gli uomini di Molin nei 10’ finali, nei quali Ankara è definitivamente salita di colpi con una difesa che ha mandato in tilt l’attacco di Trento. In fase offensiva l’ex Milano ha poi fatto il resto trascinando i compagni al successo.