Eurocup, poker di Trento. Venezia cade a Badalona

I bianconeri hanno piegato l'Olimpia Lubiana 61-51, mentre i lagunari hanno perso 92-78 in casa di Badalona

Jacorey Williams (Ciamillo)

Jacorey Williams (Ciamillo)

Bologna, 21 ottobre 2020 – E’ di una vittoria e una sconfitta il bilancio del martedì delle squadre italiane impegnate in Eurocup. A sorridere è stata la Dolomiti Energia Trento che, dopo aver battuto Nanterre, ha calato il poker di successi continentali sconfiggendo 61-51 gli sloveni del Cedevita Olimpia Lubiana . In una serata sottotono per entrambe le compagini sul fronte del tiro da tre punti (7/29 per la Dolomiti Energia e addirittura 3/27 per il BursasporCedevita), Trento è riuscita ad imporsi grazie ad una maggiore intensità e alle prive illuminanti di Gary Browne (14 punti e 7 assist) e Jacorey Williams (10 punti e 10 assist). I bianconeri sono partiti con il piede giusto (9-2), resistendo poi al tentativo di rientro turco e dando una successiva spallata a cavallo tra secondo e terzo quarto grazie alle stilettate di Browne e Sanders. Toccato il primo vantaggio in doppia cifra (37-27) gli uomini di Brienza hanno quindi sciolto definitivamente le briglie e sono schizzati fino al +20 (52-32) prima di innestare il pilota automatico per chiudere i conti e condurre in porto il match. Serata da dimenticare invece per l’Umana Reyer Venezia che, dopo il successo ottenuto in campionato contro Cantù, è stata battuta 92-78 in casa della Juventut Badalona. Gli iberici, che hanno messo il turbo nella seconda metà di gara facendo valere la loro maggior stazza e intensità, sono stati protagonisti di un’ottima prova corale testimoniata dai sei giocatori finiti in doppia cifra, guidati da Vladimir Brodziansky (15 punti), Pau Ribas e Ante Tomic (14 punti a testa). Proprio il terzetto composto da Brodzianksy, Ribas e Tomic ha ispirato l’allungo dei padroni di casa in uscita dagli spogliatoi (73-65). Dimitrijevic all’alba del quarto ha fatto il, resto permettendo di infrangere il muro della doppia cifra a Badalona che, giocando con maggiore durezza mentale e intensità, non si è più voltata indietro.

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