Giovedì 25 Aprile 2024

NBA, Ettore Messina in lizza per la panchina degli Charlotte Hornets

La squadra pochi giorni fa hanno licenziato Steve Clifford al termine di una stagione deludente in cui sono arrivate soltanto 36 vittorie

Ettore Messina (LaPresse)

Ettore Messina (LaPresse)

Charlotte (Stati Uniti), 16 aprile 2018 – Una notizia a dir poco clamorosa è rimbalzata direttamente dagli Stati Uniti nelle ultime ore: in corsa per la panchina degli Charlotte Hornets c’è anche l’ormai ex commissario tecnico azzurro e attuale  assistente di Gregg Popovich San Antonio Spurs, Ettore Messina. Stando a quanto riportato dall’emittente statunitense ESPN, infatti, gli Hornets, che pochi giorni fa hanno licenziato Steve Clifford al termine di una stagione deludente in cui sono arrivate soltanto 36 vittorie, avrebbero chiesto e ottenuto dagli Spurs la possibilità di avere un colloquio con Messina per decidere se eventualmente affidagli la panchina. Chiaramente quello dell’ex allenatore del CSKA Mosca e della Virtus Bologna – che nel proprio palmarès vanta anche quattro Eurolega – non è l’unico nome presente sul taccuino del nuovo presidente operativo e general manager degli Hornets, Mitch Kupchak. E' altresì vero, comunque, che il forte legame che lega Kupchak a Messina sin dai tempi in cui i due hanno lavorato assieme ai Lakers rende l'ex commissario tecnico azzurro uno dei maggiori indiziati per ricoprire questo ruolo.   Da parte di Messina resta forte la voglia di mettersi in gioco anche Oltreoceano nelle vesti di capo allenatore e la possibilità di diventare il primo coach europeo della storia NBA rende i tutto ancor più stuzzicante per il coach di origini catanesi che soltanto poche settimane fa commentava così la possibilità di fare il grande salto verso una panchina NBA: “Sarei onoratissimo di diventare il primo coach europeo della NBA. Lo sarei nelle vesti di cittadino europeo e di coach che ha lavorato per molti anni in Eurolega. Questa però è una di quelle cose che non posso controllare direttamente. Io intanto faccio il mio lavoro e non dimentico di far parte dello staff di Gregg Popovich in una posizione che tanti invidiano. In futuro si vedrà...” Chissà che per lui quel futuro non sia arrivato adesso.