Giovedì 18 Aprile 2024

Un problema al cuore ferma Diego Flaccadori: stagione finita

All'esterno classe 1996 è stata riscontrata una formazione benigna al lembo anteriore mitralico che lo costringerà a subire un intervento chirurgico

Flaccadori (LaPresse)

Flaccadori (LaPresse)

Trento, 8 giugno 2018 - A poco più di ventiquattro ore da gara 3 delle finali scudetto di pallacanestro che andrà in scena domani alle 20.45 al Pala Trento – un match che per i padroni di casa della Dolomiti Energia vale una buona fetta di speranze di poter rimettere in piedi la serie in cui sono sotto 2-0 – una pesante tegola si è abbattuta sulla formazione trentina: la stagione di Diego Flaccadori è terminata anzitempo. All’esterno bergamasco classe 1996 – che è fermo dalle per un problema di natura muscolare dalle semifinali vinte dai bianconeri contro Venezia – durante un normale controllo è stata infatti riscontrata una formazione benigna al lembo anteriore mitralico che lo costringerà a sottoporsi ad un intervento chirurgico – considerato comunque di routine – e ad un conseguente percorso di riabilitazione di circa tre settimane. Flaccadori, poco dopo l’uscita della notizia, ha voluto rassicurare tutti i suoi tifosi attraverso un lungo messaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook: “Certe cose nella vita capitano nei momenti sbagliati, non dipendono da te e non ne hai alcun controllo. Durante degli esami di routine mi è stato trovato un piccolo problema al cuore, niente di grave per fortuna, risolvibile tranquillamente con un piccolo intervento. Succede nel momento peggiore della stagione ma solo al 100% potrei aiutare i miei compagni in questa entusiasmante finale. Alla fine sono stato fortunato ad aver fatto questa scoperta oggi perché nel giro di 3 settimane potrò tranquillamente riprendere a fare lo sport più bello del mondo come se non fosse mai successo nulla. Non giocare questa finale scudetto mi costa tantissimo, fa male e farà male per tanto tempo ma devo dare priorità alla salute e fare questa piccola sosta per tornare prestissimo più forte di prima”. Una promessa, quest’ultima, che ha fatto tornare il sorriso a tutte queste persone che in queste ore hanno manifestato al giocatore la loro vicinanza e che potrebbe anche infondere fiducia ai suoi compagni di squadra in vista dell’impegno di domani.