Mercoledì 24 Aprile 2024

NBA, Danilo Gallinari; "Annata sfortunata, ma torno più forte di prima"

L'azzurro ha ripercorso ai microfoni di Sky Sport la sua prima stagione con la maglia dei Los Angeles Clippers

Danilo Gallinari

Danilo Gallinari

Los Angeles (Stati Uniti), 13 aprile 2018 – Tra le tante squadre NBA deluse per essere rimaste fuori dalla lotta per i playoff nonostante le aspettative di inizio anno ci sono anche i Los Angeles Clippers di Danilo Gallinari, arrivati decimi nella Western Conference a cinque successi di distanza dai Timberwolves ottavi classificati. Inutile nascondersi, la prima stagione in California Gallinari è stata senza dubbio sotto le attese: per l’ennesima volta in carriera infatti il “Gallo” è stato fermato dagli infortuni – alla mano e al gluteo – che lo hanno costretto a giocare soltanto 21 partite in cui però ha portato a casa un fatturato di 15.3 punti e 4.8 rimbalzi ad allacciata di scarpe. In un’intervista concessa a Zeno Pisani di Sky Sport, l'azzurro ha ripercorso questa sfortunata stagione ammettendo che senza dubbio sin dall’estate scorsa avrebbe scommesso su una qualificazione ai playoff dei Clippers: “Se mi avessero detto che saremmo rimasti fuori dai playoff non sarei certo stato d’accordo. La squadra era stata costruita per arrivare sino in fondo ma non ci siamo riusciti anche per motivi indipendenti dalle nostre volontà. Non ho mai visto una squadra giocare al completo soltanto due partite su ottantadue. ”. Il prossimo anno sarà fondamentale partire a tutto motore – come ama dire spesso lo stesso Gallinari – perché i Clippers hanno bisogno della leadership del fuoriclasse di Sant’Angelo Lodigiano: “Da me si aspettano leadership e il fatto di riuscire a partire subito forte ai blocchi di partenza della nuova annata. ”. La partenza a stagione in corso di Blake Griffin e la possibile uscita dal contratto in estate di alcune stelle del roster come DeAndre Jordan non spaventano affatto Gallinari che è ancora convintissimo della scelta fatta l’estate scorsa: “La proprietà mi ha sempre assicurato che vuole costruire una squadra vincente per arrivare alla conquista dell’anello e quindi ho grande fiducia in questo senso”. Ad agosto le candeline sulla torta di Gallinari saranno 30 e anche se, come detto, gli infortuni hanno troppo spesso condizionato alcune tappe della sua carriera, l’azzurro è focalizzato solo sul futuro e non vuole farsi influenzare dai condizionamenti che i problemi fisici possono generare: “ A questo punto della mia carriera e con tutto quello che ho vissuto non influiscono. Dopo tutto quello che ho passato sono riuscito a costruirmi una sicurezza mentale che mi permette di far passare in secondo piano queste cose- L’obiettivo è sempre lo stesso ovvero quello di tornare più forte di prima come ho sempre fatto”. La mano però non è ancora al 100%: “No, non sono al massimo della condizione ma in estate avrò la possibilità di riposare e curarmi per tornare prontissimo per la nuova stagione”. La chiosa è un pronostico riguardante i playoff: “Ad Est vedo bene Cleveland anche se per il momento gioca meglio Philadelphia, mentre ad Ovest, se Steph torna ai suoi livelli, i warriors se la giocheranno con i Rockets”.