Mercoledì 24 Aprile 2024

Basket, Champions League: Sassari rialza la testa e piega Ludwigsburg

Primo successo in coppa della compagine sarda che si impone per 82-75

Ousmane Diop (Ciamillo)

Ousmane Diop (Ciamillo)

Sassari, 8 novembre 2021 – Ruggito d’orgoglio della Dinamo Sassari che, dopo il ko in campionato di pochi giorni fa, rialza la testa e coglie il primo successo stagionale in Basketball Champions League FIBA piegando 82-75 l’MHP Ludwigsburg e tenendo vivo più che mai il discorso qualificazione alla seconda fase. I biancoblu, che hanno chiuso con un eccellente 44.8% nel tiro da tre punti, sono stati protagonisti di una prestazione eccellente in entrambe le metà del campo e sono riusciti a mandare ben cinque giocatori in doppia cifra, guidati da Eimantas Bendzius, autore di 17 punti. A Ludwigsburg, che dopo un lungo inseguimento si è pericolosamente riavvicinata nel quarto quarto, non sono invece bastati i 26 punti di uno scatenato Justin Simon (12/20 da due per lui) e i 14 dell’ex Cantù Tremmell Darden.

La gara

La Dinamo è Partita con il giusto piglio e tanta energia, mandando subito in tilt i meccanismi dei tedeschi, capaci nei primi 10’ di siglare soltanto 8 punti a fronte dei 18 mandati a bersaglio dai sardi che anche nella seconda porzione di gara hanno dettato l’andatura rispondendo colpo su colpo agli ospiti e andando negli spogliatoi a +9 dopo la bomba di Burnell (36-27). Dopo la pausa è però arrivata la vera reazione di Ludwigsburg che ha piazzato la zampata del sorpasso con un tramortente 13-0 aperto dalle bordate di Simon (36-40). La Dinamo non si è comunque persa d’animo e, grazie alle bombe di Bendzius, ha aggiustato la mira e ripreso a macinare gioco e punti affacciandosi all’ultimo quarto di gara sul +8 (59-51). Con le unghie e con i denti, gli ospiti sono però riusciti a restare in scia rientrando addirittura a -3 a meno di 2’ dalla fine (76-73), ma poi le triple di Logan e Battle hanno chiuso ogni discorso e regalato i due punti ai biancoblu.

Leggi anche - Basket, Serie A: settimo sigillo di Milano. Bene Venezia, Fortitudo e Brindisi

MATTEO AIROLDI